Il rovente derby pugliese finisce tra le proteste del popolo andriese, il Foggia di Zeman espugna il 'Degli Ulivi' beneficiando di alcune decisioni discutibili dell'arbitro negli episodi cruciali del match. La sfida è subito vivace, l'Andria aggredisce esponendosi al contropiede ospite. Al 15' si infiamma la sfida: sugli sviluppi di un corner Di Bari manca la deviazione vincente da pochi passi, Andria vicina al gol. Immediata la risposta ospite, Kone si fuma due avversari prima di servire Insigne in area, quindi il bellissimo assist sui piedi di Laribi che da pochi metri coglie il palo. Gli azzurri prendono il comando delle operazioni faticando però a pungere fino alla svolta: al 36' filtrante di Paolucci per Caturano che punta la porta, il portiere Santarelli esce disperatamente anticipando con un braccio l'attaccante fuori area ma l'arbitro lascia correre. Pochi minuti dopo episodio analogo a parti invertite, Spadavecchia però sembra bloccare in area la palla, di tutt'altro avviso il guardalinee e così punizione Foggia. Burrai serve con un preciso tocco rasoterra l'accorrente Insigne che realizza, rossoneri in vantaggio e tutti sotto la doccia. La seconda frazione vede un'Andria volitiva quanto sprecona, imbarazzante quanto fatale l'imprecisione degli azzurri negli ultimi 20 metri. Il Foggia si limita a gestire intelligentemente la gara fino alla fine, il successo vale tre punti importantissimi in chiave play-off.

ANDRIA

Il tecnico dell'Andria, Aldo Papagni: 'Avevamo preparato la gara con il chiaro intento di pressarli nella loro metà campo, e questo ci ha permesso di creare numerose occasioni. Dalla panchina il tocco col braccio di Santarelli è parso nettissimo e ci stava l'espulsione, mentre Spadavecchia ha bloccato in area la palla. Sicuramente abbiamo sprecato troppo in attacco, dove spesso è mancato l'ultimo passaggio o la conclusione'.

FOGGIA

Il tecnico del Foggia, Zdenek Zeman: 'Abbiamo fatto una buona partita anche se l'Andria ci ha messo in difficoltà col suo atteggiamento tattico. Meglio il primo tempo in fase di costruzione, nel secondo non abbiamo fatto bene. Nell'episodio incriminato su Santarelli non ho visto nulla quindi non posso giudicare. Kone ha fatto bene arretrato nel ruolo di terzino, sicuramente questi tre punti sono importanti per rimanere incollati a chi ci sta davanti'.