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Andreazzoli attacca la Juve: 'Anch'io avrei voluto affrontare dei ragazzotti...'
Non è andata giù ad Aurelio Andreazzoli la sconfitta della Juventus sul campo della Spal e soprattutto la scelta di Massimiliano Andreazzoli di operare un robusto turn-over. Inserita tra le due sfide di Champions League contro l'Ajax, la partita del "Mazza" ha rappresentato l'occasione per dare minutaggio a diverse seconde linee, tra cui alcuni ragazzi della Primavera e della formazione B bianconera, da Gozzi a Nicolussi Caviglia, passando per Mavididi. I più maligni hanno parlato di lotta salvezza falsata e l'allenatore dell'Empoli ha scelto l'ironia per dire la sua sulla vicenda.
"È normale che anche io avrei preferito affrontare una squadra di ragazzotti, come Barzagli ha definito ieri la Juventus, ma non è così. Per come sono fatto, tendo concentrarmi su ciò che posso fare io e non sugli altri; io devo occuparmi di quello che fa l’Empoli, di quello che dobbiamo fare noi e il nostro avversario", ha dichiarato Andreazzoli nella conferenza stampa della vigilia del match di domani sera contro l'Atalanta. La formazione toscana aveva sfidato la Juventus, perdendo 1-0 allo Stadium, lo scorso 30 marzo e in quell'occasione la capolista del campionato aveva utilizzato una formazione che, tolti gli infortunati Khedira, Dybala e Ronaldo e con Bonucci in panchina, era molto vicina a quella ideale.
Con i suoi 28 punti, l'Empoli ha attualmente due lunghezze di ritardo dal Bologna quartultimo e sarebbe retrocesso, mentre la vittoria sulla Juve ha consentito alla Spal di portarsi a quota 35 e di prenotare la permanenza in Serie A a 7 giornate dal termine.
"È normale che anche io avrei preferito affrontare una squadra di ragazzotti, come Barzagli ha definito ieri la Juventus, ma non è così. Per come sono fatto, tendo concentrarmi su ciò che posso fare io e non sugli altri; io devo occuparmi di quello che fa l’Empoli, di quello che dobbiamo fare noi e il nostro avversario", ha dichiarato Andreazzoli nella conferenza stampa della vigilia del match di domani sera contro l'Atalanta. La formazione toscana aveva sfidato la Juventus, perdendo 1-0 allo Stadium, lo scorso 30 marzo e in quell'occasione la capolista del campionato aveva utilizzato una formazione che, tolti gli infortunati Khedira, Dybala e Ronaldo e con Bonucci in panchina, era molto vicina a quella ideale.
Con i suoi 28 punti, l'Empoli ha attualmente due lunghezze di ritardo dal Bologna quartultimo e sarebbe retrocesso, mentre la vittoria sulla Juve ha consentito alla Spal di portarsi a quota 35 e di prenotare la permanenza in Serie A a 7 giornate dal termine.