Andrea Della Valle, da ieri pomeriggio nel ritiro della Fiorentina, ha parlato a trecentosessanta gradi del momento della squadra e dell'infortunio di Jovetic: ‘E’una brutta giornata, ho parlato con Jovetic, gli ho detto che è un grande campione, che lo aspettiamo e che si deve rimettere con calma. Ho voluto vedere di persona la squadra, che ha un nuovo comandante, e le prime sensazioni sono positive. Il gruppo è affiatato, vuole rimettersi in discussione, li vedremo piu’ motivati di sempre. Per la lotta ad un posto Champions League le avversarie sono le solite, Roma, Napoli, Genoa, Lazio che si sono rinforzate, solo l’Inter è ancora di un’altra categoria’".

Il sostituto di Jovetic la Fiorentina ce l'ha in casa: "Ljajic è in forma, per adesso pensiamo ad una soluzione interna. Il nostro mercato è quasi chiuso, nonostante l’infortunio di Jovetic.  Mutu diventa incedibile, rimane con noi, è un motivo di rivalsa per lui e per noi. Ha voglia di rifarsi, tornerà piu’ forte di prima. L’ipotesi di una sua radiazione è molto difficile, preoccupa è il rimborso che deve dare al Chelsea".

Mercato chiuso, o forse no: "Se l’allenatore e il direttore sportivo individueranno un giocatore per rinforzare la rosa, io non mi tirero’ indietro, ma non cerchiamo un vice-Jovetic".

Un'ultima battuta sulla Cittadella: "Fino a quando il sistema non si toglie dalla testa che la vicenda Cittadella viola non è un interesse dei Della Valle ma è una crescita aziendale della città e della squadra, io non torno presidente. Il sindaco e la giunta si stanno dando da fare. La zona è quella di Castello, è la via piu’ veloce, quella impostata da tempo".