Caos a Sanremo, anche la tv ha i suoi Raiola e Mendes: il retroscena su Sabrina Ferilli, Ornella Muti e il loro agente
GLI AGENTI - Stavolta Zlatan Ibrahimovic non c'entra, a unire questi due mondi è il ruolo degli agenti. Anche nel mondo dello spettacolo, infatti, ci sono i Mino Raiola e i Jorge Mendes della situazione. E l'importanza è la stessa dei due procuratori di calcio. Prendono artisti, li lasciano, li spostano da uno spettacolo all'altro e spesso provano anche a incastrare alcune situazioni proprio come succede nel calcio. Lo spettacolo-mercato? Già, qualcosa di simile. Con la differenza che qui non ci sono sessioni dedicate ai trasferimenti.
COS'E' SUCCESSO - E così un evento internazionale come Sanremo diventa una vetrina da sfruttare. L'avrà pensato anche Andrea Di Carlo, ex compagno di Arisa e manager di alcuni vip (ta i quali c'è anche Ibra), che secondo Dagospia ha consegnato al Festival due co-conduttrici al prezzo di una. Il direttore di Rai Uno Stefano Coletta infatti avrebbe chiesto a Di Carlo la disponibilità di Sabrina Ferilli - sua assistita - per partecipare a una serata del Festival, e Di Carlo avrebbe accettato ma solo a patto di inserire anche Ornella Muti, da tempo lontana da tv e cinema. Un po' come quando un agente porta un giocatore in una nuova squadra, ma: 'Ci sarebbe da prendere anche lui'. Ecco, in questo caso sarebbe una lei.
IL FILO CHE UNISCE - Tra Coletta e il manager c'è un ottimo rapporto, tanto che a Di Carlo ha assegnato anche il ruolo di autore di "Oggi è un altro giorno" trasmissione condotta dalla sua assistita Serena Bortone. Un giro di agenti e artisti che ricorda quello che succede nel calcio, con quel filo sottilissimo a unire i due mondi. Diversi ma molto simili. Musica e pallone, i protagonisti sono sempre gli agenti. Anche lo spettacolo ha i suoi Jorge Mendes.
