AFP/Getty Images
Anche Fognini contro il calcio: 'Morte migliaia di persone e pensano solo al business. Che senso ha San Siro vuoto?'
Il tennista italiano Fabio Fognini ha concesso un'intervista a Il Corriere della Sera, nella quale ha parlato di come l'emergenza coronavirus stia condizionando la sua attività: "Ho sentito anche Djokovic e Federer, secondo me questa stagione non riparte. Non si gioca più. Come fa un direttore di torneo a prendersi la responsabilità della salute di giocatori, staff, media, spettatori? Va bene il discorso economico, ma io finché non sono sicuro al 110% non mi muovo. Perdo punti e soldi? Pazienza".
Il calcio invece pensa di riprendere a breve: "Per me sono matti. Sono morte migliaia di persone e pensano al pallone. Scherzano con la salute della gente, inseguono solo il business. Che senso ha riaprire senza spettatori? Che senso ha San Siro vuoto?".
Il calcio invece pensa di riprendere a breve: "Per me sono matti. Sono morte migliaia di persone e pensano al pallone. Scherzano con la salute della gente, inseguono solo il business. Che senso ha riaprire senza spettatori? Che senso ha San Siro vuoto?".