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Ancelotti e le rivoluzioni ragionate: cara Juve, il Napoli non molla
Ruba palla e va, il Napoli. Però spreca parecchio, troppo per non far alzare la voce, la pressione e il sopracciglio ad Ancelotti, anche perché prende coraggio la squadra di De Zerbi. Il paradosso è questo: il Napoli comanda la partita eppure rischia per quel poco che il Sassuolo fa. Perché rischia? Forse perché per colpa dei troppi ricambi gioca più di ripartenze e spunti personali che di squadra. E poi, perché Zielinski e Verdi che dovrebbero essere “spine” velenose per chi sta dall’altra parte, hanno i piedi addormentati. Insomma, non è il Napoli migliore quello che si vede, assolutamente no, ma per sua fortuna il Sassuolo in tutto il primo tempo sa tirare in porta un sola volta e basta.
E allora comincia la partita degli allenatori. Apre De Zerbi sfidando con Berardi e Bourabia e poi con Babacar, ma il gol lo sfiora e basta; replica Ancelotti con Insigne e Allan e poi pure Callejon. E se c’è una morale. È che si può cambiare, sì, però senza esagerare. E poi: che il Napoli, se vuole, dev’essere squadra di rivoluzioni ragionate. Due volte, infatti, ha strafatto don Carletto e una volta le ha prese (dalla Samp) e l’altra ha sofferto. Inutilmente. Col Sassuolo. Tant’è che c’è voluto il solito colpo da biliardo di Lorenzinho Insigne per scacciare i timori e le paure. Insomma, Ounas apre e Insigne chiude il conto. Ounas simbolo della rivoluzione e Insigne, invece, delle impossibili rinunce. Il nuovo e il “vecchio” (si fa per dire) per raccontare alla Juve che il Napoli non molla. Anche per merito di un attempato giovanotto in verità considerato poco sino ad oggi: il signor Ospina, che ci ha messo del suo in questo successo azzurro. Ci ha messo più i piedi che le mani, in verità, ma questo conta poco. Anzi, forse porta pure bene. Il Napoli, infatti, un signore che parava parecchio con i piedi e con il corpo già l’ha avuto. E ci ha vinto anche uno scudetto. Garellik, lo ricordate?
IL TABELLINO
Napoli-Sassuolo 2-0 (primo tempo 1-0)
Marcatori: 3' pt Ounas, 27' st Insigne
Assist: 27' st Hysaj
Napoli (4-4-2): Ospina; Malcuit, Albiol, Koulibaly, Hysaj; Ounas (6' st Insigne), Diawara (11' st Allan), Rog, Zielinski; Mertens, Verdi (23' st Callejon). All. Ancelotti
Sassuolo (3-4-3) Consigli; Marlon, Magnani, Ferrari; Lirola, Magnanelli, Locatelli (1' st Bourabia), Rogerio; Djuricic, Boateng (23' st Babacar), Boga (1' st Berardi). All. De Zerbi
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Ammoniti: 39' pt Locatelli (S), 41' pt Diawara (N), 36' st Koulibaly (N), 43' st Consigli (S) Espulsi: 42' st Rogerio (S)