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    Ancelotti: 'Di Maria e Khedira restano'

    Ancelotti: 'Di Maria e Khedira restano'

    Dopo la vittoria contro il Siviglia in Supercoppa europea, il Real Madrid di Carlo Ancelotti si appresta a sfidare la Fiorentina nell'amichevole di Varsavia di questa sera, alle 20.45. In conferenza, l’ex allenatore di Milan e Juventus ha parlato di diverse tematiche, soprattutto legate al mercato in uscita e in entrata.

    NON SI MUOVE NESSUNO -“Il capitolo dei trasferimenti è chiuso, e non lo andremo ad aprire.  Di Maria e Khedira? Sono giocatori del Real Madrid, non hanno giocato in Supercoppa solo perché si sono uniti al gruppo il 5 agosto. Il match di questa sera sarà importante per fargli mettere minuti nelle gambe”. 

    SUL PORTIERE TITOLARE - “Non lo so ancora. Questa sera sarà importante per Keylor, lui si è presentato molto bene ed è in ottima condizione. Solo dopo, decideremo chi sarà titolare contro l’Atletico, tra lui e Casillas"

    SULLA SFIDA COI VIOLA - "La gara di oggi sarà buona per migliorare la condizione fisica. Xabi, Kroos e Modric? Possono giocare insieme, non so in quali situazioni ma è possibile. Ronaldo? Sta bene, non ha problemi e si è allenato dopo la Supercoppa. Oggi giocherà una parte di gara e sarà pronto per la Supercoppa di Spagna. Modric e Isco non sono con noi, Bale ha un problema alla spalla e Pepe al polpaccio. La Fiorentina? Questa partita sarà utile per quelli che hanno giocato poco, come per esempio Marcelo, Khedira e Di Maria. E' un amichevole, quindi non credo che avremo un ritmo tanto alto, ma sarà un buon test per preparare la stagione"

    SU CONTE CT - "Penso che la scelta di Conte per la panchina della Nazionale farà bene a tutto il calcio italiano: lui ha vinto tanto, è stata un'ottima scelta, ha lavorato in modo straordinario nella Juventus, ha fatto molto bene in questi anni. È la persona giusta. Per quanto riguarda me, in questo momento non è mia intenzione puntare alla panchina della Nazionale". 

    SULLA ROMA - "Le auguro di disputare una stagione per vincere il campionato. Si è rinforzata molto. Quest'anno, tuttavia, in Serie A, sarà più difficile vincere: vedo un campionato più equilibrato".

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