Ancelotti apre all'Italia: 'Ipotesi non così lontana, ho un solo dubbio'
Carlo Ancelotti, ex tecnico di Juve, Milan, Chelsea, PSG, Real Madrid e Bayern Monaco, parla del suo futuro a Radio Anch'Io Lo Sport: "Quello che deciderò ancora non lo so, l'anno sabbatico ad ogni modo sta andando bene. Sto guardando partite, osservando campionati. Non ci sono sostanziali novità dal punto di vista tattico, ma il calcio resta sempre interessante per me. Chiamate da club o nazionale? Diciamo di no! (ride, n.d.r.) E' ancora un po' presto per tutti per prendere decisioni definitive. La panchina dell'Italia? Non è un'ipotesi lontana. Conosco molto bene Costacurta e lui conosce molto bene me. In questo momento è necessario per la Nazionale aspettare. Io ufficialmente sono ancora sotto contratto e ci cono altri allenatori che al momento stanno lavorando e che la federazione quindi non può contattare. La Federcalcio ha preso tempo e nel frattempo valuterà l'operato di Di Biagio". CONTATTI COSTACURTA - "Se mi sono sentito con Costacurta? Io lo sentivo anche prima che diventasse commissario, questa nomina non esclude di contattarci. Non vedo la Nazionale come mio ultimo impegno, Conte ad esempio ha continuato ad allenare anche dopo la Nazionale. L'idea è quella di allenare tutti i giorni, solo quello era e continua ad essere il dubbio. Non so quando arriverà la mia prossima panchina, non è una decisione che dipende da me. Stiamo a vedere. Più estero o Italia? Se lo sapessi, lo direi".