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Amrabat ha scelto l'Atletico Madrid, ma 'sarà una cosa lunga': la posizione della Fiorentina
L'AMMISSIONE DI BARONE - "Siamo qui a proteggere il nostro asset. Se arriveranno richieste, saremo pronti a valutarle per accontentare noi e Amrabat, ma sarà un processo lungo". Joe Barone, dg viola, parla così quando gli viene chiesto qualche lume in merito al secondo investimento più pesante della gestione Commisso, dietro solo a Nico Gonzalez. Tradotto: ok alla partenza del mediano, ma ad un prezzo ragionevole. Che magari non saranno i 40 milioni del diritto di riscatto prospettato dal Barcellona l'ultimo giorno di mercato invernale, ma nei piani della Fiorentina non dovrebbe scendere di molto sotto i 30 milioni. Sta qui il nocciolo della questione.
L'ATLETICO TEMPOREGGIA - Per assicurarsi il giocatore, recatosi personalmente in Spagna per trattare i propri interessi dopo aver ottenuto il permesso di abbandonare il ritiro della Nazionale, l'Atletico Madrid vedrà di abbassare il prezzo del cartellino facendo un po' leva sulla scadenza del contratto fissata al 2024 con opzione per un anno ulteriore. Una manovra rischiosa, ma protetta dalla decisa volontà di Amrabat di giocare sotto la guida di Diego Simeone. Sarà una cosa lunga, la Fiorentina è pronta a sedersi al tavolo.
