AFP via Getty Images
E' una Francia in formato Milan, Theo Hernandez e Giroud piegano la Costa d'Avorio di Kessie
Nello scenario di un "Velodrome" di Marsiglia vestito a festa per accogliere i campioni del mondo in carica, la Francia strappa una vittoria a tempo scaduto sulla Costa d'Avorio nell'amichevole che ha dato la possibilità al ct Didier Deschamps di esibire alcuni dei volti nuovi della sua nazionale. In mezzo ai vari Nkunku, Saliba e Clauss, è però il figliol prodigo Olivier Giroud - che tornava ad indossare la maglia dei Bleus a distanza di 8 mesi dalla sua ultima apparizione all'Europeo - a risultare tra i grandi protagonisti, realizzando di testa, imbeccato dal compagno di squadra milanista Theo Hernandez, la rete del momentaneo 1-1 (è il suo 47esimo gol con la Francia, a -4 da Henry) dopo il vantaggio ospite firmato da Pepé. E' il centravanti classe '86, chiamato al posto dell'infortunato Benzema, a prendersi la scena nel derby con Kessie, prima che Tchouameni risolva la sfida nel finale col suo primo centro in nazionale.
LE ALTRE PARTITE - Nelle altre sfide amichevoli di giornata, insieme al 2-1 della Lituania a San Marino e al colpo esterno della Grecia in Romania, per quanto riguarda le squadre che vedevano impegnati calciatori del campionato italiano, la Bosnia va ko in casa contro la Georgia: il milanista Krunic resta in campo per un'ora, mentre Dzeko gioca da capitano per tutti i 90 minuti ma non riesce a sbloccarsi. Serata amara anche per l'altro interista Skriniar, che guida la difesa della Slovacchia nella sconfitta per 2-0 per mano della Norvegia, che ritrova 6 mesi dopo Haaland nel tabellino dei marcatori, prima che Odegaard chiuda i conti nel finale.
LE ALTRE PARTITE - Nelle altre sfide amichevoli di giornata, insieme al 2-1 della Lituania a San Marino e al colpo esterno della Grecia in Romania, per quanto riguarda le squadre che vedevano impegnati calciatori del campionato italiano, la Bosnia va ko in casa contro la Georgia: il milanista Krunic resta in campo per un'ora, mentre Dzeko gioca da capitano per tutti i 90 minuti ma non riesce a sbloccarsi. Serata amara anche per l'altro interista Skriniar, che guida la difesa della Slovacchia nella sconfitta per 2-0 per mano della Norvegia, che ritrova 6 mesi dopo Haaland nel tabellino dei marcatori, prima che Odegaard chiuda i conti nel finale.