'Non è facile capire le problematiche della Fiorentina, che in trasferta fa ottimi primi tempi e poi spesso perde. I viola hanno il pregio di affrontare tutte le partite alla stessa maniera, a prescindere dagli avversari, basandosi sul proprio gioco, ma in questo 2013 tendono a non chiudere le gare, specie in trasferta, dopo essere passati in vantaggio'. Così l'ex centrocampista viola Daniele Amerini, ospite ai microfoni di Radio Fiesole.

'Ljajic? E' un giocatore di talento, che andava aspettato - spiega Amerini, ex anche di Reggina e Modena -. Si è sempre detto che era il giocatore ideale da collocare insieme a Jovetic, perché è veloce palla al piede e dotato di un buon dribbling. Fino ad oggi ha giocato al 30% del suo potenziale, solo nelle ultime due partite si è visto il vero Ljajic. Il Chievo sta facendo un ottimo campionato, Corini un buon lavoro. Per la Fiorentina quella di domenica è una gara da prendere con le molle, ma i clivensi mi fanno più paura quando giocano in casa che fuori. C'è rammarico in casa viola, perché con due-tre punti in più si era in piena lotta per la Champions'.