Amelia e il pugno a Bonera: 'Mi hanno bloccato, se no ne avrei colpiti altri!'
ALLEGRI, ZERO RAPPORTO - Amelia ripercorre l'avventura in rossonero: “Arrivo al Milan nel 2010, ci resto fino al 2014. Mi chiama Galliani. Le cose per me non vanno bene fin dall’inizio, per giocare devo sperare nell’infortunio di Abbiati. Per un periodo sono anche titolare ma poi Allegri mi esclude senza motivo. Nel gennaio 2014 decido di andare via ma Seedorf mi dice di restare. Non ci penso due volte, è un maestro. Io e Kakà leggiamo che alcuni compagni hanno chiesto la testa di Seedorf a Berlusconi, chiediamo nello spogliatoio e ci dicono che non è vero. Fosse vero, sarebbe una schifezza, io che con Allegri non avevo rapporti non mi sono mai sognato di ostacolarlo. È stato un errore grave sostituirlo, con lui il Milan aveva regole e disciplina”. Chiusura con il momento del Chelsea: "Spogliatoio contro Mourinho? Balle, tutte balle. Siamo più uniti che mai, in difficoltà ma uniti. Mourinho vuole che io dia consigli, qui sono tutti fenomeni ma hanno pur sempre 20 anni”.