Amauri & Buffon:| 'Non lasciamo la Juve'
Al centro delle voci di mercato, oggi tornano ad allenarsi con i compagni.
Amauri & Buffon, riecco la Juve: "Da qui non ce ne andiamo".
Ma la punta potrebbe lasciare a gennaio.
I bianconeri stanno pensando di farne oggetto di baratto: Amauri per Gilardino, più quattrini, intorno ai 9 milioni di euro, è il piano dell'ad e direttore generale bianconero Beppe Marotta. Affare già complicato di suo, soprattutto cercando di annodarlo a gennaio, lo diventa ancora di più se l'italo-brasiliano non ha molta voglia di andarsene. Come è: primo, perché ha un signor contratto, sui 3,8 milioni a stagione fino al 2012; secondo, perché quando è stato bene, Del Neri non ci ha mai rinunciato.
Di rinunciare al bianconero, però, non ne vuole sapere: se sto bene me la gioco con chiunque, ha confidato Amauri agli amici, e voglio dimostrare qui il mio valore. Fiorentina e Napoli sono plausibili domicili futuri, anche se la vendita perfetta di Marotta sarebbe la cessione all'estero: qualche segnale è arrivato dalla Premier League, compreso il Liverpool. L'intoppo sarà l'ingaggio, tanto che l'unica via esplorabile resta l'abbassamento dello stipendio e il conseguente prolungamento dell'accordo: due milioni l'anno fino al 2014 darebbero più o meno lo stesso incasso. In ogni caso, nonostante le dichiarazioni ufficiali di procuratori e società, l'ex brazil rimane in vetrina. Eccome.
Del resto, c'era finito, e potrebbe tornarci a giugno, nientemeno che Buffon, che ora ricomparirà in squadra: fin qui il portiere aveva lavorato da solo, poi insieme al preparatore, da oggi lo farà con i colleghi, compreso Marco Storari, cui cercherà di soffiare il posto da numero uno. Concorrenza non priva di insidie, pure per le parole pronunciate nei mesi scorsi, da Agnelli e Del Neri. Storari non ha fatto rimpiangere Buffon, il brutale riassunto del pensiero presidenziale. Gigi un po' c'era rimasto male, ma l'autostima non ne è uscita scalfita: anzi, semmai ha voglia di far vedere chi è ancora il migliore del pianeta.