'Juve, vedremo se il colpevole ero io'
Amauri è un giocatore del Parma. Ma non risparmia qualche frecciatina alla Juventus: "La mia partenza da Torino? Non riguarda la contestazione - dice - c'è sempre stata da quando ho vissuto in Piemonte. Ora vedremo se il colpevole sono io".
L'attaccante, passato in prestito ai gialloblù, prosegue: "Io penso a me, non voglio più parlare della Juve. Da ora fino a giugno parlerò solo del Parma. Ho parlato con Del Neri: un confronto chiaro. Poi è arrivata la chiamata del presidente Ghirardi e tutto si è risolto. Mi aspetto molto dalla mia stagione: sono critico con me stesso. Un po' per colpa mia e un po' per gli infortuni: mi sono infortunato tre volte consecutivamente dopo un buon inizio. Ho fatto quattro presenze in Europa realizzando tre gol".