Sbloccate le questioni allenatore e comproprietà, il dt dell’InterMarco Branca potrà concentrarsi sulle operazioni di mercato. Già domani, è prevista una riunione tecnica con Gasperini (che ieri ha saputo che in luglio non avrà Diego Milito, convocato per la Coppa America). Occhio però a fare l’equazione Gasp uguale addio al trequartista. In attesa di capire se Hiddink lascerà la Turchia per diventare il dt del Chelsea e quindi tentare l’affondo per il connazionale Sneijder (e i Blues nel frattempo potrebbero virare su Pastore), l’Inter non molla la presa su Ricardo Alvarez.

C’E’ LA FILA Peccato che sul 23enne trequartista del Velez ci siano altri top club tra cui Arsenal, Roma e Malaga. I Gunners sembravano in vantaggio, forti di un accordo con il giocatore. Ma Wenger ha ammesso che non c’è nulla di fatto. Bisogna convincere il Velez, che chiede 15 milioni. La Roma si è spinta sino a 8, mentre l’Inter deve ancora formalizzare un’offerta. Alvarez piace, ma oltre al parere di Gasperini sarà importante capire se arriverà l’apertura al secondo extracomunitario. Alvarez altrimenti occuperebbe la casella che può servire per uno tra Casemiro (interno del San Paolo) e Banega (argentino del Valencia).

JONATHAN E MAICON Il colpo quasi certo è quello di Jonathan. Il 24enne esterno brasiliano (con passaporto comunitario) deve firmare ed era da tempo nel mirino di Branca. Con l’avvallo, tra gli altri, di Leonardo. Il suo arrivo però non significa partenza sicura di Maicon. O arriva un’offertona o il Colosso farà da chioccia a Jonathan.

NODO VIVIANO Dura invece che Julio Cesar faccia da chioccia a Viviano. Per il vice Buffon si aprono diversi scenari. L’Inter potrebbe cederlo definitivamente (Arsenal, Roma, anche se difficilmente verrà rinforzata un’avversaria diretta), oppure darlo in prestito un anno per poi valutare il futuro di Julio Cesar. Idea Genoa L’ultima strada porta al Genoa, cui serve proprio un portiere (piace Frey). Viviano però potrebbe diventare la chiave per arrivare a Palacio e strappare una prelazione su Kucka. A meno che l’esterno argentino non possa rientrare in uno scambio con Pandev. Il macedone preferirebbe l’estero e ha un ingaggio molto alto, vero, ma se dovesse capire di non rientrare nei piani di Gasperini potrebbe cambiare idea.