Alvarez: l'attaccante che serve all'Inter
I piani dell'Inter sono chiari: rinforzare il reparto avanzato con un bomber di scorta da alternare ad Icardi e con una seconda punta di livello. Al momento le finanze nerazzurre non consentono al ds Ausilio di investire grosse cifre sul mercato e, fino a quando non verrà ceduto il colombiano Guarin l'Inter dovrà cercare di rinforzarsi trattando il prestito di giocatori che per motivi differenti hanno fallito nelle loro rispettive squadre e cercano riscatto.
NOMI CALDI - La piste che porta al prestito con diritto di riscatto di Osvaldo appare la più percorribile. L'italo argentino è stato messo sul mercato dal tecnico del Southampton Roenald Koeman, e la stima di vecchia data che Mazzarri nutre per il classe '86 lo avvicina sempre più all'approdo in nerazzurro. Javier Hernandez rappresenta l'alternativa più dispendiosa ad Osvaldo, appare infatti difficile che il Manchester United conceda il prestito del Chicharito, soprattutto a causa delle tante pretendenti che vorrebbero assicurarsi il classe'88. Il costo del cartellino del messicano è stimato in 15 milioni, cifra attualmente fuori portata per le casse nerazzurre. Ausilio sta contemporaneamente sondando il mercato delle seconde punte, ma i due prescelti, Jovetic e Lamela, sono attualmente irraggiungibili. Il montenegrino ex Fiorentina è incappato in una stagione sfortunata e il Manchester City non vuole lasciar partire un giocatore costato 30 milioni di euro, soprattutto dopo l'infortunio di Negredo. Stesso discorso può essere fatto per Erik Lamela, argentino ex Roma che non si è ambientato nella sua prima stagione a Londra. Per lui il Tottenham ha speso 30 milioni di euro e ha tutto l'interesse di rilanciare il talento di Buenos Aires.
SOLUZIONE INTERNA - Appare finito fuori dai radar di stampa e tifosi, ma non bisogna dimenticarsi di Ricardo Alvarez. L'ex Velez nella prima parte della scorsa stagione ha disputato ottime partite alle spalle di Palacio (quando Mazzarri schierava il 3-5-1-1) dimostrando buon feeling con l'argentino e mettendo in mostra tutte le sue doti tecniche. Il rendiomento dell'argentino è nettamente calato quando il recupero di Icardi lo ha costretto ad abbassare il suo raggio d'azione ed occupare il ruolo di mezz'ala. Nel ruolo di seconda punta per Alvarez 4 gol e 8 assist in 13 presenze, numeri di tutto rispetto per un giocatore sempre al centro delle critiche. Nel caso in cui Ausilio non riuscisse a centrare gli obiettivi prefissati Ricky Alvarez si troverebbe così da possibile partente a possibile titolare.