Non c'è niente da fare: la verità viene sempre a galla ed è una verità che fa molto male ai tifosi del Milan. I quali, peraltro, avevano sempre sospettato che, se fosse dipeso da Ibrahimovic, questi sarebbe rimasto in rossonero.

Invece, lo svedese è stato ceduto al Psg dopo che, per due mesi, Adriano Galliani, suo grande sponsor alla corte di Berlusconi, aveva rassicurato il giocatore che mai e poi sarebbe stato messo sul mercato.

Vi ricordate l'annuncio dato la sera dell'ultima di campionato? ("Ibrahimovic non si muove dal Milan")?  E la comunicazione ufficiale durante la crociera degli sponsor rossoneri ("Per Ibra è pronta la maglia n.10")? E l'immagine di Zlatan assieme a quella di Thiago Silva che troneggiava sulla home page del sito milanista per promuovere la campagna abbonamenti?

Per togliersi un peso dalla coscienza, Galliani ha scelto France Football e non la solita stampa italiana cinica e bara. Transeat.

Adriano dixit: "Ibrahimovic voleva restare al Milan e, da quando è andato via, non mi parla più". Alla fine dello scorso campionato è venuto da me con Mino Raiola  gli avevo assicurato che sarebbe rimasto, ma la società ha fatto alcune riiflessioni ed è stato venduto. Non ho mantenuto la mia parola, Ibra ha ragione".

Da ventisei anni e sette mesi Numero Due di Berlusconi,  in questo annus horribilis Galliani è stato esposto dal Cavaliere a diverse figuracce: in gennaio, aveva venduto Pato al Psg prendendo Tevez dal City, ma poi saltò tutto per l'intervento dell'ex premier; in giugno, il vicepresidente vicario aveva inneggiato all' "atto di eroismo" del presidente per avere rifiutato l'offerta del Psg a proposito di Thiago Siva, puntualmente venduto in luglio, assieme a Ibra.

Oggi, la confessione all'Equipe, che ingigantisce ulteriormente la figura dell'attaccante, il quale ha sempre detto la verità sul trasferimento in Francia e taglia nuova erba sotto i piedi di Berlusconi nel suo rapporto con i tifosi del Milan. I quali volevano sapere semplicemente la verità. Adesso la conoscono.

Xavier Jacobelli

Direttore Editoriale www.calciomercato.com