Calciomercato.com

  • Getty Images
    No a Inter, Juve e Milan: Lotito si tiene Correa e Milinkovic, è corsa al rinnovo

    No a Inter, Juve e Milan: Lotito si tiene Correa e Milinkovic, è corsa al rinnovo

    • Emanuele Tramacere
    Quello che si è appena concluso è stato un mercato importante e anche in casa Lazio c'è grande soddisfazione per le operazioni chiuse dal presidente Lotito e dal ds Tare le cui mosse sono state mirate a completare un organico già ricco di talento con l'ingresso di giocatori funzionali come Lazzari, Vavro e Jony. Il vero punto di forza del mercato biancoceleste è stato però trattenere tutti i calciatori più importanti a disposizione di Simone Inzaghi e, ora, la permanenza con la maglia della Lazio dovrà essere accompagnata anche da una serie di, importanti, rinnovi contrattuali. 

    CORSA AI RINNOVI - Incontri, summit, l'agenda di Tare e Lotito è già ricchissima perché dopo un'estate ricca di proclami e dichiarazioni, sono almeno 4 i contratti che Lotito si troverà "costretto" a ritoccare e tutti riguardano il reparto avanzato e coloro che portano gol e assist in dote alla squadra. Si tratta di Correa, Milinkovic-Savic, Luis Alberto e Caicedo.

    ALTRO CHE CESSIONI! -
    Altro che cessioni e rivoluzioni. Correa è stato cercato dal Milan, Milinkovic-Savic da Inter, Juve e club internazionali, Luis Alberto dal Siviglia e Caicedo in Premier e Russia. Nulla da fare, Lotito si è imposto per tutti, ha fissato prezzi di vendita (alti) che nessuno è riuscito a soddisfare. Ora però la permanenza va cementata e se per Caicedo stanno già sorgendo problemi sul rinnovo del contratto in scadenza a fine anno, non sarà facile trattare neanche per i tre top player della rosa. Milinkovic-Savic ha rinnovato a ottobre 2018 fino al 2023, ma chiede un aumento fuori budget per il monte-ingaggi della Lazio. Luis Alberto è in scadenza 2022 ma percepisce, oggi, la metà di quanto guadagna il compagno di reparto serbo. E infine Correa, con cui i discorsi sono già avviati (LEGGI QUI) per il rinnovo fino al 2024 con aumento, ma per cui sarà inserita anche una clausola rescissoria importante.

    Altre Notizie