Altalena Bianchi:| E se adesso restasse al Torino?
Ora Bianchi è diventato un punto fermo, anche per Ventura. Sono bastati due gol e due settimane per cambiare il destino - a breve termine - del capitano del Toro: in scadenza a giugno e sul taccuino di molti direttori sportivi di Serie A, Bianchi sembrava destinato a partire a gennaio. Si è parlato di Inter e di tante altre squadre nostrane, ma alla fine 'Rolandinho' molto probabilmente resterà sotto la Mole.
Di certo l'attaccante non gradisce l'atteggiamento del club granata, che ha optato per il silenzio circa il suo futuro, ma è pur vero che Bianchi ha sempre guardato sempre e solo alla propria strada e al proprio dovere: non a caso ha parlato di nuovi record da battere con la maglia del Toro. Questo potrà accadere solo tramite una sua permanenza in granata: Ventura domenica, a parole, lo ha accarezzato, portandolo dalla sua parte definendo la sua prestazione come la migliore da quando è l'allenatore del Toro.
Parole forse di convenienza? Se lo sono chiesti in molti, ma forse sono semplicemente il segno di come Ventura si sia reso conto che - in assenza di alternative, anche sul mercato - Bianchi dovrà essere 'sfruttato' tatticamente in modo diverso: alla faccia di chi criticava la Bianchi-dipendenza granata, probabilmente un elemento necessario a questo Toro per salvarsi.