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    Lecce, segna sempre Almqvist: chi è il nuovo colpo di Corvino che fa piangere la Lazio

    Lecce, segna sempre Almqvist: chi è il nuovo colpo di Corvino che fa piangere la Lazio

    • Fausto Vassoney
    Il Lecce vince e convince in casa contro la Lazio all'esordio in Serie A. Una prestazione rassicurante e soprattutto supportata da un'ottima produzione offensiva, unita a grandi prestazioni individuali di diversi elementi. A brillare, oltre al solito Strefezza sono i nuovi acquisti: non solo Dorgu - che sulla fascia sinistra ha fermato in più di un'occasione Felipe Anderson e Isaksen - ma anche (e soprattutto) Pontus Almqvist. L'ennesimo colpo ben architettato da Pantaleo Corvino ha fatto faville al Via del Mare.

    SUO IL GOL - Quando il Lecce sembrava non riuscire a concretizzare la grande mole offensiva creata, ecco proprio Almqvist, che con uno stop e tiro repentino insacca il gol dell'1-1. Un gol che è solo il risultato di un'ottima prestazione dell'esterno d'attacco svedese classe '99, capace di dribbling e incursioni pericolose e - a quanto pare - anche piuttosto bravo a segnare. E poi l'esultanza: quella capriola in aria che Almqvist regala ogni volta che fa gol.

    I SEGNALI DAL PRECAMPIONATO - Già nelle prime uscite in amichevole il biondino scandinavo aveva dato segnali importanti. E che segnali: tre gol in tre partite (quattro su quattro con oggi). Alla prima amichevole contro il Cittadella, bastano 45 minuti a Almqvist per sbloccarsi, mettendo a segno il gol del definitivo 3-0. La storia si ripete in casa del Cadice, dove l'attaccante sblocca il risultato dopo 13 minuti alla prima da titolare. Sì è vero, è calcio d'agosto, bisogna aspettare gli impegni ufficiali. E quindi arriva Lecce-Como di Coppa Italia, sfida in cui D'Aversa lo schiera dal primo minuto, venendo ripagato con il gol vittoria che vale ai salentini la qualificazione ai sedicesimi. A questi tre sigilli si aggiunge quello di questa sera contro la Lazio, che va così ad illuminare il campionato del Lecce. Lecce che adesso attende e spera di aver scoperto una nuova stella.

    CHI E' PONTUS - Pontus Almqvist non è il classico giocatore da cui ci si aspetterebbero tanti gol. Nella sua ultima stagione in Ekstraklasa - il campionato polacco - dove ha militato con la maglia del Pogon Szczecin in prestito da Rostov, mette a segno 5 gol e 6 assist in 27 presenze. Un bottino discreto, ma non straripante. Quel che sorprende in lui - dote che sicuramente ha colpito Corvino - è la grande velocità, che gli permette di insinuarsi con pericolosità nelle difese e disorientare gli avversari con dribbling secchi. Rapido nello stretto e veloce in campo aperto, capace di svariare sia a destra che a sinistra in un tridente, la Serie A può fare al caso suo. Tutte doti di cui lo stesso giocatore è ben cosciente: "Sono stato il giocatore più veloce in tutti i campionati in cui ho giocato - ha dichiarato al suo arrivo a Lecce - e vorrei ripetermi anche in Italia."

    LA DOPPIETTA ALL'ITALIA - Nel suo passato si ritrova un curioso incrocio con l'Italia. L'8 settembre 2020, durante i turni di qualificazione per gli Europei Under 21, Svezia ed Italia si sono incontrate nel Gruppo A. Una sfida che ha permesso ad Almqvist - che in quell'occasione giocava come seconda punta nel 4-4-2 - di mettersi in grande mostra, siglando una doppietta che ha deciso il match, poi finito 3-0. Dall'altra parte c'era una formazione azzurra, che schierava dal primo minuto giocatori come Matteo Gabbia, Marco Carnesecchi, Riccardo Sottil,  Andrea Pinamonti e... Luca Pellegrini, che nel match di oggi tra Lecce e Lazio si è trovato proprio a dover marcare Almqvist, con non poche difficoltà nel finale.  Tanto che si è reso protagonista di un fallo da ammonizione, proprio sull'esterno svedese. Un'entrata ruvida in scivolata, segno di frustrazione, che forse si rifà anche a quella doppietta, subita con la Nazionale.

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