AFP/Getty Images
Almiron promosso dall’Inter: prezzo alto, due strade per prenotarlo
(ENGLISH VERSION)
La politica dei giovani continua e continuerà. Gabigol, Joao Mario e non solo hanno tracciato l’idea di Suning, il colosso cinese alla guida dell’Inter che ha già le idee chiarissime per il futuro. E se uno dei prossimi obiettivi in vista dell’estate che verrà sarà sicuramente un difensore centrale importante, col nome di Lindelof in prima linea, l’area scouting continua a muoversi alla ricerca di talenti interessanti. Uno su tutti è Miguel Almiron, gioiellino paraguaiano classe ’94 di proprietà del Lanus già vicino all’Inter nella scorsa estate.
TRATTATO E PROMOSSO – Molto apprezzato dal vice presidente Javier Zanetti che non ha mai mancato di sottolinearne le qualità anche in pubblico, Almiron è un’ala offensiva capace di fare anche la mezz’ala di inserimento tipica da calcio sudamericano. Insomma, una pedina di qualità e gamba che in Argentina ha già dimostrato tutto il suo valore. L’Inter lo ha promosso col suo scouting e lo ha anche trattato a giugno scorso, non sono bastati 4/5 milioni di euro più bonus, il Lanus partiva da una valutazione in doppia cifra, tutto si è arenato sul prezzo e sullo status da extracomunitario.
PREZZO E SOLUZIONI – La speranza dell’Inter è che Almiron possa prendere il passaporto comunitario in modo da poterlo prenotare con tranquillità già da gennaio per la prossima stagione senza dover occupare uno slot da ‘extra’. In caso contrario, l’idea rimane quella di appoggiarsi a un club amico per farlo tesserare come potrebbe accadere con il Chievo o il Pescara, soluzioni ideali dove mandare Almiron a farsi le ossa per poi acquistarlo senza necessità di status da comunitario. Facile? Tutt’altro: il Lanus continua a chiedere tantissimo, attorno ai 12/13 milioni di euro, cifra fuori mercato. Tanto che le concorrenti, dallo Zenit San Pietroburgo all’Arsenal che pure si è mosso, si sono fermate. Un problema riscontrato anche dall’Inter. Che ha promosso Almiron e lo valuta. Ma non a queste cifre.
La politica dei giovani continua e continuerà. Gabigol, Joao Mario e non solo hanno tracciato l’idea di Suning, il colosso cinese alla guida dell’Inter che ha già le idee chiarissime per il futuro. E se uno dei prossimi obiettivi in vista dell’estate che verrà sarà sicuramente un difensore centrale importante, col nome di Lindelof in prima linea, l’area scouting continua a muoversi alla ricerca di talenti interessanti. Uno su tutti è Miguel Almiron, gioiellino paraguaiano classe ’94 di proprietà del Lanus già vicino all’Inter nella scorsa estate.
TRATTATO E PROMOSSO – Molto apprezzato dal vice presidente Javier Zanetti che non ha mai mancato di sottolinearne le qualità anche in pubblico, Almiron è un’ala offensiva capace di fare anche la mezz’ala di inserimento tipica da calcio sudamericano. Insomma, una pedina di qualità e gamba che in Argentina ha già dimostrato tutto il suo valore. L’Inter lo ha promosso col suo scouting e lo ha anche trattato a giugno scorso, non sono bastati 4/5 milioni di euro più bonus, il Lanus partiva da una valutazione in doppia cifra, tutto si è arenato sul prezzo e sullo status da extracomunitario.
PREZZO E SOLUZIONI – La speranza dell’Inter è che Almiron possa prendere il passaporto comunitario in modo da poterlo prenotare con tranquillità già da gennaio per la prossima stagione senza dover occupare uno slot da ‘extra’. In caso contrario, l’idea rimane quella di appoggiarsi a un club amico per farlo tesserare come potrebbe accadere con il Chievo o il Pescara, soluzioni ideali dove mandare Almiron a farsi le ossa per poi acquistarlo senza necessità di status da comunitario. Facile? Tutt’altro: il Lanus continua a chiedere tantissimo, attorno ai 12/13 milioni di euro, cifra fuori mercato. Tanto che le concorrenti, dallo Zenit San Pietroburgo all’Arsenal che pure si è mosso, si sono fermate. Un problema riscontrato anche dall’Inter. Che ha promosso Almiron e lo valuta. Ma non a queste cifre.