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Allenatori sbagliati e mercato flop: Vagnati è in bilico, Cairo pensa a un nuovo dt per il Torino
ALLENATORI SBAGLIATI - La prima stagione da Responsabile dell’Area Tecnica al Torino non è certa stata positiva ed è stata costellata da scelte che si sono rivelate errate: da quella di Marco Giampaolo come allenatore della prima squadra (scelta avallata anche da Urbano Cairo che da tempo aveva un debole per l’ex tecnico di Sampdoria e Milan) a quella di Marcello Cottafava, con cui aveva già lavorato alla Spal, come tecnico della Primavera. Entrambi hanno fallito portando le rispettive squadre in zona retrocessione ed entrambi sono stati esonerati.
QUANTI FLOP - Ma è stato un vero e proprio fallimento anche il mercato estivo, basti pensare che di tutti i giocatori acquistati non ce n’è neppure uno che sia un titolare nella formazione di Davide Nicola: Ricardo Rodriguez e Karol Linetty, voluti fortemente da Marco Giampaolo, non hanno finora avuto rendimenti soddisfacenti e il centrocampista polacco ha finito anche per perdere la propria nazionale. Le scommesse Mergim Vojvoda e Amer Gojak non sono state vinte e entrambi i giocatori si sono rivelati acerbi per la serie A italiana. Nicola Murru e Federico Bonazzoli sono invece sempre state considerate delle alternative, non sono riusciti a imporsi, non verranno riscattati e a fine stagione torneranno alla Sampdoria, da cui sono arrivati in prestito. Meglio è andata con il mercato invernale dove, su indicazione di Davide Nicola, sono arrivati due giocatori come Rolando Mandragora a Antonio Sanabria che hanno invece saputo subito imporsi.
CAIRO RIFLETTE - Cairo sta ora riflettendo sul futuro di Vagnati, nel frattempo ha però restituito a Bava la responsabilità della Primavera, come dimostra anche il fatto che abbia scelto come nuovo tecnico Federico Coppitelli, allenatore che era stato portato a Torino una prima volta proprio dall’ex ds. Ora ha iniziato a guardarsi intorno alla ricerca di un nuovo dt/ds a cui affidare la ricostruzione del Torino. La categoria in cui giocherà la squadra nella prossima stagione influirà di certo nella scelta finale.
