Calciomercato.com

  • Getty Images
    Allegri: 'Prima lo scudetto, poi i rinnovi'

    Allegri: 'Prima lo scudetto, poi i rinnovi'

    Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri ha dichiarato in conferenza stampa alla viilia del turno casalingo col Bologna: "E' una squadra molto tecnica, specie nel reparto offensivo. Verranno a giocare da noi con grande tranquillità e leggerezza, non avendo niente da perdere. Una gara che cela insidie, da affrontare con concentrazione, meglio delle ultime partite, sapendo che nelle prossime due settimane arriveranno le gare decisive per lo scudetto. Saranno tutti a disposizione tranne Pato, Boateng, Inzaghi, Thiago Silva e Ambrosini".

    "Rispetto a una settimana fa abbiamo avuto più tempo per lavorare. Prima, fortunatamente, giocavamo una gara ogni tre giorni. Da domani in poi avremo ancora due partite a settimana, quindi questa settimana è stata utile per lavorare a ranghi compatti. Sappiamo la difficoltà del momento, l'incontro va affrontato con la giusta rabbia agonistica per conquistare i tre punti. Non bisogna arrivare a fine stagione con rimpianti, magari senza approfittare di un eventuale scivolone della Juventus. Siamo tutti professionisti, i rinnovi dei contratti arriveranno dopo. Conta solo il nostro obiettivo, lo scudetto. Mi hanno fatto piacere le parole di Galliani, ma non ho mai avuto problemi con la società: vivo quotidianamente con Galliani e settimanalmente con Berlusconi, che ho sentito ieri sera. Domani dovrebbe venire alla partita".

    "Durante la stagione abbiamo fatto ottime partite, con la Fiorentina e con il Chievo non abbiamo reso al massimo a livello di gioco ma, rispetto all'anno scorso, ci sono stati più cambiamenti di formazione tra una gara e l'altra. Diamanti è in grande forma, ma davanti hanno tanti altri giocatori con qualità e dietro sono molto organizzati. Bisogna giocare meglio delle ultime due partite, si va verso un clima più caldo, con ritmi più bassi, quindi servirà dare di più tecnicamente. Difficile vedere Cassano dall'inizio, anche se sta crescendo molto. Sarà utile a noi e alla nazionale. Sulla trequarti ho un dubbio tra Seedorf ed Emanuelson".

    "Non ho letto i giornali oggi, non voglio commentare cose che riguardano la Juventus e non me. Non sono convinto che la gara con la Roma per loro sia la più difficile da qui al termine, noi l'anno scorso soffrimmo molto proprio con il Bologna. Nel calcio non si sa mai, proprio per questo dobbiamo fare il massimo e poi vedere se la Juventus avrà lasciato per strada qualche punto. Ci sono diciotto punti a disposizione e solo uno di differenza, nel calcio ci sono state tante situazioni che fanno storia. Noi abbiamo la possibilità di vincerle tutte e sei, intanto però pensiamo al Bologna per provare a tornare, almeno per qualche ora, in testa alla classifica. Ci vorrà grande serenità in questo rush finale, facendo attenzione alle energie mentali".
     


    Altre Notizie