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    • Allegri-Galliani: tutto rimandato, lunedì vedono Berlusconi. E la Roma?

    Allegri-Galliani: tutto rimandato, lunedì vedono Berlusconi. E la Roma?

    Tutto rimandato. Sarebbe questo l'esito della cena di questa fra Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, e Adriano Galliani, ad rossonero, cena terminata da pochi minuti. La cena di questa sera, a Milano in zona Brera, sarebbe infatti solo l'antipasto dell'incontro decisivo, che ci sarà all'inizio della prossima settimana (presumibilmente lunedì), alla presenza del presidente onorario del Milan, Silvio Berlusconi, questa volta per decidere definitivamente il futuro del tecnico rossonero. Lo ha rivelato il direttore di Milan Channel, Mauro Suma, ospite di Sportitalia. Resta da vedere, a questo punto, se la Roma sarà disposta ancora ad aspettare Allegri o se, nel frattempo, deciderà di cambiare obiettivo. Secondo Sky Sport, la percentuale di una conferma di Massimiliano Allegri, dopo la cena di questa sera con Adriano Galliani, sarebbe più alta. Lo stesso Allegri sarebbe sempre meno convinto di accettare l'offerta della Roma, riferisce Gazzetta.it, a causa delle per le referenze non esattamente entusiasmanti ricevute sul momento di grande confusione che regna a Trigoria.

    In serata, anche Mario Balotelli ha confermato la sua posizione sull'allenatore del Milan: "Allegri mi piace tanto tanto tanto". Poi, sulla sua scelta rossonera: "Pentito di essere al Milan? No, sono troppo contento di giocare qui".

    21.45 Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, e Adriano Galliani, ad rossonero, in questo momento sono a cena a Milano, in un ristorante in zona Brera: si sta decidendo in questi minuti il futuro della panchina del Milan.

    21.10 La cena tra Galliani e Allegri si farà: stasera con tutta probabilità, si deciderà il futiuro della panchina del Milan. Lo riferisce Gianluca Di Marzio, esperto di mercato di Sky.

    18.00 Massimiliano Allegri-Milan, giornata decisiva? Lo sapremo solo questa sera. Per il momento, l'attuale allenatore rossonero non è stato avvistato dalle parti di via Turati, dove c'è la sede del club. E' anche possibile, però, che il tanto atteso incontro con l'ad Adriano Galliani avvenga in un altro luogo (incontro al quale, in ogni caso, non dovrebbe presenziare il presidente onorario Silvio Berlusconi, in relax in Sardegna). 
     
    Le posizioni sono chiare: il Milan vorrebbe che Allegri rassegnasse le proprie dimissioni, per poi puntare dritto su Clarence Seedorf. In mancanza di dimissioni, però,  il Milan sarebbe anche disposto a tenere il tecnico livornese fino al 2014. Di rinnovo del contratto, invece, non se parla proprio. Allegri invece vorrebbe o il rinnovo o l'esonero, per intascare la buonuscita da parte del club: l'allenatore che nel 2011 ha portato il Milan allo scudetto non ha invece alcuna intenzione di dimettersi e non vede neanche di buon occhio una prosecuzione fino al 2014, senza rinnovo. Queste le posizioni delle due parti, nelle quali si mischiano questioni economiche e di immagine.
     
    Accanto, c'è la situazione Seedorf, che non è stato convocato per il match di questa sera del suo Botafogo e che resta in attesa. Di lui, ha parlato ai microfoni di MilanNews.it  Deborah Martin, CEO della DM Milan Group, società che cura gli interessi dell'olandese: "Il Milan? Sono rumors, semplicemente rumors. E onestamente non credo ci sia molto da discutere a rigurardo. Certo, sono voci che ho sentito anche io, i giornali riportano questo, ma la verità è che nessuno ci ha presentato un contratto. Non c’è nessun contratto da allenatore per Clarence Seedorf. Quello che posso dire è che Seedorf è un giocatore del Botafogo e non ci sono altre proposte contrattuali". 

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