VIDEO Allegri:| 'Milan cambiato, non è tutto da buttare'
L’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Milan-Atalanta.
Un commento sulla sconfitta.
Sicuramente perdere due partite in casa, le prime due di campionato, non è piacevole. Dobbiamo continuare a lavorare. Fortunatamente martedì abbiamo la partita di Champions che ci darà subito la possibilità di riscattarci e, soprattutto, di cercare di partire bene. Credo che bisogna togliersi il peso di giocare un pochino più con la convinzione di poter andare a fare gol. In questo momento stiamo andando a sprazzi, ci vuole più vigore agonistico e convinzione. Questo non vuol dire che tutto è da buttare, abbiamo fatto anche delle buone cose. Purtroppo quando non riesci a segnare diventa tutto più difficile.
La parte più difficile è spiegarsi e convincersi che il Milan è questo, che la stagione è diversa rispetto a quella dell’anno scorso, perché la squadra è diversa rispetto a quella dell’anno scorso.
La squadra è sicuramente cambiata, ci sono dei ragazzi che devono crescere. Credo che bisogna farlo velocemente. La cosa migliore da fare è cercare di togliersi dalla testa questa preoccupazione, perché altrimenti alterniamo in partita buone cose ad altre meno buone e a volte ti va bene a volte ti va male. Dobbiamo avere più sicurezza in noi stessi, anche perché la squadra può lottare con tutti. Sappiamo che è cambiata molto, che ci sono giocatori che devono crescere.Tre giornate sono poche per fare un bilancio, ma quanto grosso è il problema?
Rispetto all’anno scorso abbiamo un punto in più dopo tre giornate, è un buon segno. Credo che martedì dovremo fare una partita diversa, a livello di convinzione in noi stessi. È su questo che i ragazzi devono crescere. Giocare con timore non serve a niente. Dobbiamo giocare in modo più spensierato, positivo, essere convinti dei nostri mezzi.
È più un problema di qualità o personalità?
Sicuramente giocare a San Siro non è facile, però solo attraverso i risultati possiamo farlo. E per farlo bisogna essere più spensierati, anche se siamo il Milan.
E dal punto di vista fisico come sta il Milan?
Le mie squadre all’inizio hanno fatto sempre fatica, però credo che la squadra abbia corso. Bisogna migliorare, bisogna dimenticarsi quello che è stato. Magari martedì ripartiremo.
È arrivato il momento di affrontarsi con Galliani?
L’ho visto anche prima nello spogliatoio, ieri sera eravamo a cena a Milanello. Con Galliani ho un rapporto quotidiano che non è cambiato, che è lo stesso da due anni. Credo si stiano dicendo delle cose non vere, però è inutile che io dica il contrario. È normale che bisogna fare i risultati. Le chiacchiere le porta via il vento, bisogna lavorare, trovare il risultato, stare sereni e avere fiducia in noi stessi.