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    Dybala deve rispondere ad Allegri, ma per la Juve resta un caso

    Dybala deve rispondere ad Allegri, ma per la Juve resta un caso

    • Marco Demicheli
    Nella Juventus che vince, sorride, è tornata a correre e non subire gol, c'è un caso Dybala. Prima le parole di Pavel Nedved a margine del sorteggio per gli ottavi di finale di Champions League, poi le panchine che gli ha riservato Massimiliano Allegri e, soprattutto, il fastidio della società per i contatti che sta prendendo in queste settimane Mariano, fratello e agente della Joya, con le big d'Europa, Paris Saint-Germain su tutte.

    SERVE LA RISPOSTA - Dopo due partite di fila fuori dalla formazione iniziale, Dybala tornerà titolare. Lo farà domani sera, nella gara di Coppa Italia contro il Genoa, a cui ha segnato una tripletta in campionato nel momento d'oro vissuto tra fine agosto e inizio settembre. Una competizione in cui, di norma, vengono fatti riposare i titolari per dar spazio a quelli che giocano meno tra campionato e Champions League. E che invece, come nessuno si sarebbe neanche potuto immaginare all'inizio di questa stagione, è diventata fondamentale per l'argentino, chiamato a dimostrare di essere tornato in condizione fisica e soprattutto mentale per essere centrale in questa Juve. 

    CASO APERTO - Massimiliano Allegri, intervenuto oggi in conferenza stampa, ha parlato del momento che sta vivendo Dybala: "Domani giocherà. Paulo è intelligente, sa che sarà una partita importante per lui e per la Juventus, per vincere e magari anche sbloccarsi a livello personale". Parole dolci, di incoraggiamento, quelle usate dal tecnico livornese, che però ha aggiunto: "Dove può giocare nel 4-3-3? Da centravanti". Proprio il 4-3-3 è il modulo che la Juve sta utilizzando maggiormente in questa fase di stagione e quello con cui ha svoltato, da Napoli in poi. Uno schema che prevede una sola prima punta e risulta molto difficile pensare che l'allenatore bianconero possa fare a meno dell'Higuain visto negli ultimi due mesi, che non solo segna, ma pressa e lotta su ogni pallone. Domani vivrà una serata da titolare, in cui dovrà dare risposte importanti. Ma il caso Dybala rischia di essere ancora lontano dalla sua conclusione.

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