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    Allegri: 'Resterò al Milan fino al 2014'

    Allegri: 'Resterò al Milan fino al 2014'

    Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della gara contro la Fiorentina. Una partita fondamentale, per il Milan, contro una delle squadre che gioca il miglior calcio del campionato italiano:

     Sulla formazione da opporre alla squadra viola: "Constant, De Sciglio e Bonera. Credo che al fianco di Daniele giocherà Mexes. Montolivo credo giocherà, sono indeciso fra Nocerino e De Jong. In attacco più Pato che Pazzini. Dubbio anche per El Shaarawy ed Emanuelson: Stephan ha dei piccoli dolori al ginocchio, potrebbe giocare anche Boateng ma non so ancora dove"


    Sul momento dei rossoneri: "In due anni più di così non si poteva fare. Quest'anno ci sono stati molti cambiamenti ed era impensabile essere in testa. Anche se un po' ci speravo. Io ho iniziato dal ritiro con entusiasmo ho un contratto fino al 2014 che porterò al termine. Possiamo fare una grande annata in tutte le competizioni, stiamo crescendo. Rimanere al Milan vuol dire sapersi mettere in gioco, io sono uno che non molla mai, se non mi fossi messo in gioco non sarei qui, ma questo aspetto non fa parte della mia professionalità".

    Su Robinho-Nocerino-Boateng: "Nocerino nasce come mediano davanti alla difesa. Lo sta facendo molto bene, sono molto contento. Binho può giocare sotto la punta o come esterno"


    Cosa temi della Fiorentina? "Bisogna avere molto rispetto della Fiorentina. Credo che dovremmo giocare una partita di grande tensione, niente frenesia, la squadra sa quello che deve fare e i ragazzi stanno bene"

    Il Milan è stanco? "Abbiamo una partita in più nella gambe giocata contro un'ottima squadra. Abbiamo alcuni calciatori che stanno ritrovando la condizione, ma stiamo chiudendo in crescendo".

    Sulla Fiorentina: "Sta giocando un discreto calcio, ha una buona squadra. A livello di singoli ha dei giocatori con una grande tecnica e per noi sarà difficile. Dobbiamo vincere per risalire la classifica"

    Un pensiero sui giovani di questa serie A: "La vita è fatta di cicli. In alcuni momenti è normale che venganfuori ottimi giovani come Costacurta, Tassotti, Baresi che sono stati per anni titolari al Milan. A me spiace che Verratti non sia più in serie A. Ci sono ottimi giocatori sia in Nazionale maggiore che in under 21 e questo è un bene per il calcio italiano"

    Su Constant: "Ha grandi qualità fisiche e un buon piede. Per me il ruolo da terzino è la posizione che gli è più consona".

    Domani iniziativa AIRC: "Manderò più di un sms solidale al 45505. Noi siamo dei previlegiati, ma dobbiamo pensare anche ai problemi della vita".


    Su Montolivo: "E' stato molto criticato, quando all'inizio non faceva delle buone partite. Lui sa giocare a calcio ed è normale che quando non si gioca bene tutti vengano criticati, anche se le ho trovate ingiuste. Sa giocare a calcio lui è bravo e quando uno lo è non disimpara a giocare a pallone. Per rimanere ad alti livelli servono dedizione e disciplina"

     


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