Allegri: 'Il problema razzismo non dipende da Balotelli, Milan da terzo posto. Matri? Per il momento basta Petagna'
Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha parlato alla vigilia del primo impegno di campionato di domani contro il Verona: "A Verona sarà difficile; Toni spesso fa gol, ma al Bentegodi dove troveremo entusiasmo dobbiamo assolutamente vincere con una prestazione forte".
Sugli obiettivi stagionali: "Juve ancora fortissima; poi ci sono Napoli, Fiorentina e Inter. Noi puntiamo al terzo posto - aggiunge con umiltà -. Il campionato è lungo; guai abbattersi davanti alle prime difficoltà".
Il tecnico rossonero ha commentato anche le dichiarazioni del sindaco di Verona, Tosi, che aveva criticato Mario Balotelli in vista di un possibile atteggiamento ostile dei tifosi gialloblù nei suoi confronti: "Il problema razzismo non è il problema Balotelli, ma della mancanza di cultura di quelle persone che vanno allo stadio e si comportano in un certo modo con le persone dalla pelle diversa: questo è sbagliato. Non devo rispondere io, ma al limite un altro sindaco. Balotelli si sta comportando bene, ogni tanto ha ancora qualche gesto di stizza ma penso sia molto migliorato e piano piano migliorerà ancora. Verona è una città di grande cultura e quelli che verranno allo stadio penseranno solamente a vedere la partita, sperando sia bella".
Chiusura dedicata al mercato, in particolare al reparto attaccanti e a un possibile arrivo di Alessandro Matri: "Al mercato ci pensa la società che sa bene cosa fare. Petagna sta facendo bene, non ha l'esperienza di Pazzini, ma ci potrà dare una mano in questo periodo. Speriamo di avere a disposizione di nuovo Pazzini a fine ottobre. Con Matri ho passato due anni molto belli a Cagliari, alla Juventus ha fatto bene ed è stata determinante al primo scudetto bianconero".