Hamsik, Fabregas, Witsel, Aquilani, Asamoah, Ganso, Danilo, El Shaarawy, Cassano, Thiago Silva e Kakà: Massimiliano Allegri parla di mercato in occasione del workshop rossonero a Livorno. L'allenatore del Milan ha dichiarato in conferenza stampa: "La società mi ha fatto un grande regalo, organizzando questo evento nella mia città. Mi piacerebbe cucire la seconda stella sulla maglia, ma ora dobbiamo solo pensare a iniziare bene la stagione perché il 6 agosto a Pechino dobbiamo cercare di portare a casa la Supercoppa, il primo obiettivo stagionale. Vogliamo essere competitivi su tutti i fronti, anche in Champions League".

Mercato: "Abbiamo già preso Mexes e Taiwo per rinforzare la difesa. Poi è arrivato El Shaarawy, un ragazzino di prospettiva con grandi qualità tecniche che rimarrà in squadra per dimostrare di essere un giocatore da Milan. Kakà? Davanti ne abbiamo già sette.... Cassano resterà qui, l'anno prossimo potrà essere il nostro valore aggiunto. Rispetto ai 32 dell'anno scorso, la rosa sarà di 25 giocatori con l'innesto di qualche ragazzo della Primavera. Ci sono 60 partite da giocare e farò le mie scelte, ma tutti devono farsi sempre trovare pronti. Per questo ci sarà ancora una grande competizione interna negli allenamenti, per vincere è fondamentale la forza mentale".

Mister X: "Dopo la partenza di Pirlo, abbiamo bisogno di un altro centrocampista molto tecnico. Sono sicuro che la società farà la scelta giusta. Hamsik è un sogno di mezza estate, Fabregas non lo scopriamo certo oggi. Poi si sono fatti i nomi di Witsel, Aquilani e Asamoah. Ganso? E' un giovane talento da verificare nel calcio europeo, come Danilo che è un altro elemento interessante. Tutti vorrebbero Thiago Silva, non solo il Barcellona perché è il più forte difensore al mondo. E' due o tre spanne sopra gli altri, ma ha appena rinnovato il contratto".

Gasperini all'Inter: "E' un ottimo tecnico, uno dei più bravi in Italia. Io e lui siamo molto diversi, chiedetelo pure a Galeone che ci ha allenato a Pescara. Speriamo non faccia come me, che ho vinto lo scudetto l'anno dopo essere stato esonerato...".