Allegri e Mourinho a braccetto in classifica, forse i veri 'number one' sono Inzaghi e Pioli
Marco Bernardini
Questa prima parte di stagione calcistica in fase di esaurimento ha provveduto ad abbattere alcuni luoghi comuni che si erano ben radicati nell’immaginario collettivo degli appassionati. Il più evidente e anche piuttosto clamoroso riguarda il tecnico portoghese Josè Mourinho il cui ridimensionamento professionale è testimoniato dall’andamento altalenante e un poco schizofrenico della Roma la cui piazza lo aveva accolto come il personaggio il quale avrebbe riportato la squadra giallorossa a vivere un campionato di estasi sthendaliana.