AFP/Getty Images
Allegri: 'Dybala un killer, Morata è troppo giocherellone'. E tira una frecciata a Ibrahimovic...
MORATA E DYBALA - Fra i passaggi più interessanti, quello che riguarda Paulo Dybala e Alvaro Morata, due attaccanti che stanno vivendo un momento di forma e di fortuna molto diversi: sugli scudi il primo, nell'ombra il secondo. "Ho avuto proprio in queste ore una lunga chiacchierata con Morata - spiega Allegri -. Gli ho detto che deve avere chiaro il suo obiettivo: diventare uno dei più forti attaccanti al mondo. E per riuscirci deve lavorare e sacrificarsi. Gli ho detto che se farà tutto questo, ci arriverà, altrimenti no. Deve essere più cinico, invece a volte è un giocherellone. Capisco la sua età, può esserlo fuori dal campo un giocherellone, dentro invece deve essere un killer. Quando farà questo salto... Dybala sì, ha tutto questo. Ha una grande capacità di apprendimento, è una spugna, basta guardarlo negli occhi e capisce. E’ sempre tremendamente concentrato, ha uno sguardo da killer. Lui vuole arrivare al suo obiettivo. Fuori possono divertirsi, ma quando sono a Vinovo non devono avere niente in testa".
ALLEGRI E IBRA - A Ibrahimovic, che Allegri definisce il giocatore con maggior talento che abbia allenato, insieme a Ronaldinho, l'ex allenatore del Milan tira una piccola frecciata: "Gli faccio i miei complimenti perché rispetto a quando l'ho allenato io, ora lo vedo più al servizio del gruppo. Era la cosa per la quale gli rompevo sempre le scatole".