Allegri dice no alla moviola in campo: il gol di Muntari non gli ha insegnato nulla
Delle due l'una: o Allegri ha la memoria corta o è stato folgorato sulla Milano-Torino. Max dixit: "La moviola in campo non dovrebbe esserci, sono contrario". Eppure, basterebbe riguardare questa immagine del mitologico gol di Muntari annullato al rossonero il 25 febbraio 2012 (arbitro Tagliavento che, naturalmente, continua a dirigere) per rendersi conto come la moviola in campo non sia necessaria, ma indispensabile. Invece no.
L'ex tecnico del Milan, oggi allenatore della Juve, non ha dubbi: " È surreale e alla fine chi decide non sarebbe mai la macchina, ma l'uomo. La moviola rallenta l'azione, un contrasto non è mai come nella realtà. La moviola in campo può servire per il fuorigioco, non in altri casi".
E ancora: "Sul gol di Muntari il Milan ha accettato la decisione. Se non avessimo fatto così non ci sarebbe stato modo di andare avanti, sarebbe significato non credere a niente. In Italia c'è la cultura del sospetto e ci sarebbe anche su chi manovra la moviola".
Allegri ha la memoria corta. Indovinate un po' chi disse queste cose in calce al gol fantasma di Muntari, risultato poi decisivo nella corsa scudetto vinta dalla Juve di Conte: "O hanno sbagliato a tracciare il campo oppure la linea era più grossa… Non mi sono arrabbiato, mi sono divertito perchè è stata una bella partita. Purtroppo un episodio ha falsato partita. Indipendentemente da tutto, questo gol ci ha creato danno, sul 2-0 sarebbe stata una partita diversa. Questo dimostra che a star zitti si farebbe meglio… E poi io sono toscano, se si cominciano a fare battute, mi diverto”. Il Milan non si divertì per nulla. E nemmeno Allegri. Si vede che ha rimosso tutto.
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com
L'ex tecnico del Milan, oggi allenatore della Juve, non ha dubbi: " È surreale e alla fine chi decide non sarebbe mai la macchina, ma l'uomo. La moviola rallenta l'azione, un contrasto non è mai come nella realtà. La moviola in campo può servire per il fuorigioco, non in altri casi".
E ancora: "Sul gol di Muntari il Milan ha accettato la decisione. Se non avessimo fatto così non ci sarebbe stato modo di andare avanti, sarebbe significato non credere a niente. In Italia c'è la cultura del sospetto e ci sarebbe anche su chi manovra la moviola".
Allegri ha la memoria corta. Indovinate un po' chi disse queste cose in calce al gol fantasma di Muntari, risultato poi decisivo nella corsa scudetto vinta dalla Juve di Conte: "O hanno sbagliato a tracciare il campo oppure la linea era più grossa… Non mi sono arrabbiato, mi sono divertito perchè è stata una bella partita. Purtroppo un episodio ha falsato partita. Indipendentemente da tutto, questo gol ci ha creato danno, sul 2-0 sarebbe stata una partita diversa. Questo dimostra che a star zitti si farebbe meglio… E poi io sono toscano, se si cominciano a fare battute, mi diverto”. Il Milan non si divertì per nulla. E nemmeno Allegri. Si vede che ha rimosso tutto.
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