Vigilia di campionato per Massimiliano Allegri, che parla così della sfida contro la Lazio e del momento del Milan: "Se mi sento con i fucili puntati alle spalle? E' normale; dobbiamo portare a casa subito i tre punti. Rispetto allo scorso anno siamo più favoriti, ma sappiamo anche che tutte le partite saranno più complicate e per vincere dobbiamo giocare da Milan. I ragazzi stanno bene fisicamente; solo mentalmente bisogna approcciare la partita. Non sono affatto preoccupato".

Sulla formazione: "Devo valutare le condizioni di Seedorf, Zambrotta e Van Bommel, con Clarence difficilmente recuperabile, gli altri stanno tutti bene. Uno subito in campo fra Aquilani e Nocerino domani? E' probabile. Robinho invece ha avuto un contrattempo e credo che difficilmente sarà dei nostri".

Allegri è tornato a parlare dell'esclusione di Inzaghi dalla lista Champions: "Con Pippo ho riparlato il giorno dopo la mia decisione; gli ho ripetuto quello che già gli avevo detto. Sono il primo a essere dispiaciuto. Ho dovuto fare delle scelte per il bene del Milan; lui è e rimane la storia del Milan, ma avrà la possibilità a gennaio di essere inserito di nuovo in lista".

Infine sul mercato: "Sono stati fatti innesti importanti in ruoli chiave come Mexes, Taiwo, El Shaarawy, un ragazzino di grandi qualità che bisogna lasciar crescere, Aquilani e Nocerino. Dunque sono veramente contento perchè in un momento non positivo si potevano anche fare scelte diverse vendendo ad esempio qualche top player. Il nostro presidente e il nostro club non lo hanno fatto".