VIDEO Allegri: 'Abbiamo rischiato grosso, non è vero che giochiamo male. Su Pjanic...'
Al termine di Juventus-Lione l'allenatore bianconero Massimiliano Allegri è intervenuto a Premium Sport: "Il risultato alla fine è positivo perché ci permette di avere lo scontro diretto col Lione a favore, non dobbiamo giocarci la vita a Siviglia e siamo ancora in corsa per il primo posto. Bene il primo tempo, poi dovevamo gestire meglio ed evitare ripartenze. Perché sono arrabbiato? Qua partono tutti a 100 all'ora. La Champions non si vinceva stasera e neanche alla prossima si vince a maggio: è un cammino lungo, proprio come in campionato. Oggi dopo l'1-1 non si doveva più rischiare, invece è successo e se avessimo perso a quel punto ci saremmo dovuti giocare la vita a Siviglia. Il Lione è stato più sfacciato, noi abbiamo perso nelle palle della loro metà campo che non dovevamo. A me non interessa forzare la giocata se l'altra squadra sta nella sua metà campo, il nostro obiettivo era vincere e potevamo risparmiare energie. Oggi abbiamo rischiato di compromettere tutto negli ultimi dieci minuti e non va bene. Mandzukic-Higuain? Sono due giocatori che stasera hanno fatto, hanno caratteristiche singole, però al momento avendo a disposizione solo loro stanno facendo il meglio possibile e stasera non dice se loro possano o meno giocare insieme. All'inizio abbiamo fatto una buona prestazione, abbiamo rischiato negli ultimi 5 minuti del primo tempo, stavamo gestendo bene poi dopo il gol subito abbiamo rischiato. In questo momento mi interessa solo che la Juve vinca, non è vero che giochiamo male: la Juve non può avere 7 punti di vantaggio in Serie A e giocare male e ci stiamo giocando il passaggio del turno. Abbiamo dei giocatori che recupereremo per la sosta, sarà importante. Nel secondo tempo dopo il gol loro si è scatenato tutto e siamo andati in difficoltà e questo non deve succedere quando ti giochi il passaggio del turno. Giocare bene o no, quel che rimane è il risultato: poi il resto è migliorabile. Pjanic? Si è mosso bene tra le linee, è un giocatore importante ma veniva da tantissime partite e per lui non era facile. Stasera giocavamo per la prima volta con questo modulo, non era facile: ci voleva più pazienza nel palleggio. Dove migliorare? Dal punto di vista tecnico, fisico e recuperare i giocatori: Dybala e Pjaca hanno caratteristiche diverse e possono aiutare, anche Asamoah e gli altri. E' stato un mese intenso con due scontri diretti contro Milan e Napoli, poi le due partite col Lione: l'importante è essere usciti da questo mese nel migliore dei modi. Piacerebbe anche a me vedere la squadra giocare meglio e fare quattro gol a partita, ma ci sono momenti e momenti e bisogna valutare in serenità per lavorare e migliorare. Secondo me è stata una buona partita, poi siamo calati perché abbiamo sbagliato 3-4 palle e siamo andati in difficoltà. Marchisio era alla seconda partita, Pjanic veniva da tante partite: non era una vergogna tenere palla e gestire".