Allarme bomber: un mese senza gol per i cannonieri di Inter e Milan. E intanto Osimhen trascina il Napoli
A STENTO – Il Milan è riuscito a portare a casa risultati importantissimi grazie ai guizzi di giocatori non avvezzi alla rete come Kalulu contro l’Empoli e Bennacer contro il Cagliari, affidandosi poi alla grande solidità difensiva per mantenere il vantaggio acquisito. L’Inter ha riacciuffato il Torino all’ultimo minuto con Sanchez (lui sì, un attaccante, ma non molto prolifico in generale) e pareggiato contro la Fiorentina in casa grazie allo stacco di Dumfries. Zero a zero per i ragazzi di Pioli col Bologna, vittoria soffertissima con il rigore di Calhanoglu per Inzaghi in casa della Juventus. A conti fatti, cinque gol complessivi in un mese. La sosta nazionali ha contribuito ad estendere il digiuno, che rimane comunque notevole. Specie se confrontato con il dato riguardante la terza concorrente al campionato: il Napoli.
PESO SPECIFICO – Mentre Giroud e Dzeko giravano e tiravano a vuoto, il Napoli faticava oltre il previsto contro Verona e Udinese. Ma quello che sta tenendo il Napoli in corsa per il titolo è ciò che sta mancando a Milan e Inter: un bomber in palla. Osimhen, al netto della squalifica che lo ha tenuto fuori contro l’Atalanta e delle polemiche sul rientro in ritardo negli scorsi giorni, ha fruttato al Napoli 6 punti con due doppiette che gli sono valse il titolo di giocatore del mese. Ha fallito l’appuntamento contro il Milan un mese fa, quando invece ha deciso Giroud, ma da allora il mondo degli attaccanti in vetta alla Serie A si è ribaltato.