Ajax-Psv: quanti talenti in vetrina
Alle 16.45 si è giocata all'Amsterdam Arena la gara tra Ajax e Psv che ha visto gli ospiti vincere per 1-3. Al vantaggio iniziale del giovanissimo (classe '95) El-Ghazi dei Lancieri hanno risposto Depay ('94), Narsingh e Jozefzoon ('91). Ajax e Psv arrivavano al big match a punteggio pieno: la sconfitta a sorpresa dei padroni di casa rilancia le ambizioni della squadra allenata da Philippe Cocu che vuole strappare il titolo all'Ajax, campione d'Olanda nelle ultime 4 stagioni.
CARATTERISTICHE COMUNI - Il calcio olandese non ha i mezzi economici per competere con i migliori campionati europei, nonostante ciò la nazionale oranje può vantare un secondo e un terzo posto nelle ultime due edizioni dei Mondiali, risultati frutto di un intenso lavoro svolto a livello giovanile. Entrambe le società mettono le attività di scouting al primo posto nella gerarchia delle priorità setacciando il bacino internazionale alla ricerca di giovani da inserire nelle rispettive scuole calcio. L'obiettivo comune è quello di formare giovani campioni che andranno a fare la fortuna dei grandi club europei (basti pensare a Snejider, Van Persie, Ibrahimovic, Suarez, Robben, Strootman, Mertens e tanti altri) assicurando alla società introiti da reinvestire in altri giovani promettenti. Entrambe le società utilizzano per tutte le formazioni, a partire dagli Under 10 per arrivare alle Formazioni A, due moduli: il 3-4-3 e il 4-3-3, garantendo così un calcio offensivo e spettacolare, ma soprattutto facilitando l'inserimento dei giovani provenienti dal vivaio in prima squadra. Ogni giocatore infatti fin dalle giovanili viene abituato a ricoprire un solo ruolo, massimo due, e abituato a fare determinati movimenti che lo aiuteranno al momento del grande salto nella massima divisione. Per entrambe le società i giovani sono da sempre il fulcro del progetto e lo dimostra l'età media delle due rose: 22,1 anni per il Psv, 22,3 per l'Ajax.
GLI EREDI DI JOAN - La squadra di De Boer ha vinto gli ultimi 4 campionati di fila e parte da grande favorita anche quest'anno potendo contare su una batteria di talenti impressionante. Il pilastro della difesa Veltman, nonostante i soli 22 anni, può già vantare 4 presenze in Nazionale, di cui due al Mondiale brasiliano, ed è pronto a cercare fortuna in club di più alto livello, anche se ancora poco conosciuto e pubblicizzato potrebbe risolvere i problemi difensivi di Lazio, Roma e Juve. A centrocampo spicca il talento di Klaassen, trequartista 21enne dotato di grandissima tecnica ed erede designato di Christian Eriksen, ma è nel reparto avanzato che i Lancieri danno il meglio. Fischer e Kishna, rispettivamente 20 e 19anni, occupano il lato sinistro del tridente offensivo garantendo gol, assist e tecnica. Sull'altro fronte dell'attacco in questo avvio di campionato si sta mettendo in luce Anwar El Ghazi, talento tutta tacnica e dribbling. Il 19enne marocchino è andato a segno, esattamente come il dirimpettaio Kishna lo scorso anno, alla seconda apparizione con la prima squadra: finta di corpo, doppio passo e palla sotto l'incrocio. Sarebbe dovuto andare in prestito a fare esperienza ma De Boer, dopo averlo osservato nel ritiro precampionato, si è opposto alla sua cessione mandandolo subito nella mischia. In rampa di lancio c'è Zivkovic, prima punta 17enne, autore di 10 gol con la maglia del Groningen nella scorsa stagione e pronto a prendersi la maglia da titolare del club più prestigioso d'Olanda.
GIOVANI VETERANI - La scorsa stagione per i ragazzi di Cocu non è stata del tutto esaltante, ma le prime due partite di campionato fanno ben sperare i tifosi dei Boeren. Georgino Wijnaldum, dopo aver saltato quasi tutta la scorsa stagione, sarà il vero punto di forza della squadra, per lui 40 gol in 113 partite con la squadra della Philips: numeri incredibili per un centrocampista. Sempre sulla linea mediana spicca la qualità di Adam Maher, centrocampista prelevato lo scorso anno dall'Az Alkmaar in grado di organizzare il gioco e con il vizio del gol. A guidare la difesa dallo scorso anno c'è Jeffrey Brouma (22 anni), roccioso centrale scuola Chelsea con già 7 presenze all'attivo in nazionale maggiore, su di lui si sono già mossi i più importanti club d'Europa. E' però in attacco che il Psv può mettere in mostra i pezzi più pregiati. Depay si è messo in luce al Mondiale brasiliano ed è entrato nel mirino di Tottenham e Juventus, al momento il Psv non ha intenzione di cederlo e dopo aver rifiutato due offerte da parte degli inglesi è riuscito a fare firmare il prolungamento di contratto fino al 2018 al classe '94. Situazione più spinosa è quella del belga Zakaria Bakkali, talento 18enne in scadenza nel 2015 che fatica a trovare l'accordo per il prolungamento di contratto ed è oggetto dei desideri dell'Atletico Madrid di Simeone. A completare il reparto c'è Jurgen Locadia, vero e proprio colosso che fa dell'esplosività e della progressione le sue armi letali. Oltre a doti fisiche fuori dal comune Locadia, classe '93, può contare su doti tecniche eccellenti che lo rendono un attaccante completo in grado di giocare sia da prima punta che da attaccante esterno; per lui già 32 gol in 69 presenze in prima squadra.
