Agnelli chiede playoff brevi per lo scudetto: sarà accontentato, ecco come. Marotta si oppone, gelo con Gravina
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Stefano Agresti
Largo ai playoff finché è possibile, dunque. Già, ma come saranno organizzati? Quante squadre parteciperanno? A deciderlo sarà lo stesso Gravina assieme ai suoi due vice, Sibilia e Dal Pino, entro il 20 giugno, quando si ricomincerà a giocare. Ma il presidente durante il consiglio ha chiesto un contributo anche alla Lega di A: “Fatemi arrivare una proposta, la valuteremo”. Lotito e Dal Pino, presenti a Roma, sono rimasti in silenzio, e allora è arrivata la risposta di Marotta collegato in videoconferenza: “Noi siamo contrari, quindi non faremo alcuna proposta”. Fredda la replica di Gravina: “Benissimo, allora deciderò io”. Marotta ha avuto un… educato diverbio anche con Ghirelli, presidente della Lega di C.
In merito è intervenuto pure Agnelli, invitato ad assistere al consiglio federale benché non ne sia membro. Il presidente della Juve ha chiesto che, quanto meno, i playoff siano brevi: è inutile non far riprendere il campionato con il suo normale svolgimento se poi giochiamo comunque tante partite, il concetto espresso dal numero uno del club bianconero. Sarà accontentato, non a caso la parola “brevi” riferita a playoff e playout è stata inserita anche nel comunicato ufficiale.
Come saranno dunque playoff o playout? Ci sono più ipotesi allo studio, una decisione sarà presa nei prossimi giorni. Di sicuro saranno coinvolte tutte e venti le squadre. Alcune giocheranno per lo scudetto e la Champions, altre per la salvezza, mentre quelle di centroclassifica saranno impegnate per stabilire le posizioni di ciascuna nella graduatoria finale. E’ in base a questa che vengono decisi gli introiti sia per i diritti tv che per i premi (questione di soldi, insomma).
Il playoff scudetto sarà a quattro (semifinali e finale) oppure a sei, con le prime due già qualificate per le semifinali e le squadre che in classifica occupano i posti dal terzo al sesto che si affronteranno in un turno preliminare. In quest’ultimo caso, in Champions dovrebbero andare le quattro semifinaliste e non le quattro che saranno ai primi posti al momento dello stop per evitare che possa rimanere fuori dalla coppa principale la squadra campione d’Italia. Quanto ai playout, è probabile che vengano coinvolte le ultime sei della graduatoria.
@steagresti
