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    Aggressività e gioco d'attacco, ma senza Schick: il Bayer Leverkusen di Seoane può far male all'Atalanta

    Aggressività e gioco d'attacco, ma senza Schick: il Bayer Leverkusen di Seoane può far male all'Atalanta

    • Andrea Ajello
    Nel momento in cui l’Atalanta è uscita dalla Champions League, il pensiero generale intorno alla squadra di Gian Piero Gasperini è stato “peccato, ma adesso può andare fino in fondo in Europa League”. Per farlo, dovrà battere il Bayer Leverkusen negli ottavi di finale, dopo aver eliminato l’Olympiacos con una grande prestazione in Grecia, in cui si è rivista l’Atalanta che in questi anni ha incantato il calcio italiano. I tedeschi si sono qualificati direttamente tra le prime 16 grazie alla vittoria del girone e, considerato anche l’ottimo campionato che stanno disputando, hanno legittime ambizioni europee.

    OLTRE LE ASPETTATIVE - Fin qui la squadra allenata da Gerardo Seoane, al primo anno sulla panchina del Leverkusen dopo le tre stagioni passate allo Young Boys, ha superato le aspettative. Primi nel girone di Europa League e terzi in campionato, dietro solo al Bayern Monaco e al Borussia Dortmund. L’obbiettivo della qualificazione in Champions è alla portata e sarebbe già un grande traguardo visto che nelle precedenti 5 stagioni solo una volta le Aspirine sono riuscite a raggiungerlo.

    LE VARIANTI TATTICHE E FIDUCIA - La squadra tedesca ha alternato in stagione diversi moduli, partendo di base con una difesa a 4 e variando davanti le posizioni dietro l’unica punta. Il Bayer arriverà a giocarsi l’andata a Bergamo con grande fiducia dopo il pareggio strappato con il Bayern Monaco in trasferta e in generale, con le 5 vittorie nelle ultime 7 gare (tra cui un 5-2 al Westfalenstadion contro il Dortmund) che testimoniano la pericolosità dei tedeschi anche fuori casa.

    SBILANCIATI - Aggressività e gioco offensivo sono i marchi di fabbrica di Gerardo Seoane e i numeri del campionato lo confermano. Il Bayer Leverkusen è infatti con 64 gol il secondo miglior attacco della Bundesliga dietro solo alla super potenza del Bayern Monaco. L’altro lato della medaglia è rappresentato da una fase difensiva non ottimale (40 gol concessi in 25 partite). 

    SENZA SCHICK - Un attacco che sarà però privo di Patrick Schick, che non farà ritorno in Italia e che in stagione è il capocannoniere della squadra con 20 gol in altrettante presenze (secondo solo a Lewandowski in Bundesliga). L’ex Roma si è infortunato nel match contro il Mainz e difficilmente potrà recuperare. Un’ottima notizia per l’Atalanta perché il centravanti ceco è senza dubbio l’uomo più pericoloso dei tedeschi, ben lontano da quello che aveva deluso le aspettative dei tifosi della Roma. Al suo posto Seoane potrebbe far giocare Lucas Alario o adottare una soluzione più “leggera” con Adli e Diaby pronti a muoversi liberamente senza dare punti di riferimento.

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