Ag. Immobile: 'Peccato non aver raggiunto la Juve...'
Ecco le parole dell'agente di Ciro Immobile, raccolte da GianlucaDiMarzio.com: "Immobile sta molto meglio. Avendo fatto una preparazione sballata, come tutti i giocatori del mondiale, non era in condizione ottimale. Adesso sta piano piano recuperando. I suoi standard sono quelli della partita con l’Olanda. Soprattutto nel primo tempo, abbiamo visto il vero Ciro. Ed è importante, perchè è l’unico dei cinque-sei attaccanti che erano stati convocati al Mondiale a essere richiamati da Conte. Attestato di stima che ha ripagato ampiamente la fiducia dell’allenatore, che già conosce. Già si capiscono bene. Conte è il primo che lo ha voluto da ragazzo. Uscendo dalla Primavera della Juve, il primo che l’ha voluto tra i grandi è stato proprio Conte, a Siena. Immobile era giovane e aveva giocatori esperti davanti e trovò poco spazio. Conte ha sempre manifestato un grandissimo interesse e voglia di voler lavorare con lui. Purtroppo alla Juventus, per vari motivi, questo desiderio non si è mai potuto concretizzare. Ma ha dimostrato quello che abbiamo sempre saputo, cioè una grande stima e considerazione. Il modulo? Penso che solo gli allenatori sanno cosa sia giusto. Gli piace giocare da solo in avanti, avere spazi per attaccare la profondità. Normale, al Borussia sono tutti trequartisti e mezze punte, nel traffico rischiano di calpestarsi i piedi. Già l’altra sera con Zaza, un’altra punta atipica, si sono trovati molto bene coi movimenti. Hanno assimilato al meglio quel che chiedeva Conte. Sono attaccanti talmente intelligenti, che gli basta poco per trovare la quadratura in campo. Sicuramente a lui piace avere spazio in avanti, come nel caso del primo gol con l’Olanda. E’ uno che parte tra le linee e che fa male quando ha spazio avanti. Lo ha dimostrato ampiamente l’anno passato con Torino"