Agente Giovinco:|'Frenato dai pregiudizi'
"Per Giovinco tra Juventus e Parma c'è una comproprietà libera". Così Andrea D'Amico, agente Fifa e procuratore dell'attaccante del Parma ieri titolare nella Nazionale di Cesare Prandelli che ha affrontato e battuto 3-0 l'Irlanda del Nord. D'Amico, in collegamento telefonico con Sky Sport 24, esalta le qualità del suo assistito, ma si toglie qualche sassolino dalle scarpe.
"Purtroppo in Italia i giocatori, se sono italiani, vengono considerati troppo giovani, mentre se non hanno il fisico vengono giudicati a prescindere dalle prestazioni, ma si dimentica che qualsiasi giocatore, più o meno giovane, ha bisogno di continuità per esprimersi al meglio. Per me Sebastian è uno dei massimi talenti del calcio italiano e per giocare a calcio non c'è bisogno di essere dei mostri di altezza, basta fare i nomi di Messi e Maradona per fare due esempi. Siamo contenti che stia facendo particolarmente bene nel club e in Nazionale, anche per le prospettive professionali che possono nascere e mi fa piacere aver sentito quanto ha detto Chiarenza (l'allenatore che lo allenava nella Primavera della Juve, ndr) che sostiene che se fosse nato a Barcellona adesso giocherebbe lì. Dopo la Primavera, Giovinco è stato a Empoli e ha fatto bene, è tornato alla Juve e ha fatto cose molto importanti sia in Champions League che in campionato.