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Agente Benali a CM: 'L'Inter lo segue'
E' PRONTO - Benali è alla sua terza stagione al Brescia e pare essere pronto al grande salto: arrivato senza grandi clamori dal Manchester City nel 2012, che lo aveva girato già una stagione in prestito al Rochdale in League One (terza serie inglese, dove è sceso in campo appena due volte), il ragazzo disputa nove partite il primo anno, poi la scorsa stagione diventa titolare inamovibile arrivando a totalizzare 34 presenze, condite anche da quattro gol. Ora Benali è un punto di forza del Brescia di Iaconi che, all'occorrenza, lo ha schierato persino sulla fascia: già tre le reti in 11 partite (arricchito dagli assist). Per capirne di più Calciomercato.com ha contattato in esclusiva il suo agente, Adam Bouskouchi, che ci ha svelato quale potrà essere il futuro di questo centrocampista emergente.
Ci sono state delle società che vi hanno contattato per Benali?
"Certo: lo vogliono in Italia, Spagna e Inghilterra. Il ragazzo è consapevole delle sue capacità e vuole migliorarsi ancora: si sente pronto per la Serie A anche se al momento è concentrato esclusivamente sul Brescia".
Ci può svelare quali sono le società che hanno fatto una richiesta per Benali?
"In Italia il Bologna, in Inghilterra Burnley e Crystal Palace in Premier League, in Championship il Watford".
Quindi anche l'Udinese indirettamente vuole il giocatore? "Sì, anche l'Udinese, visto che la proprietà del Watford è la stessa della società friulana".
Considerando le caratteristiche di Benali, il ragazzo potrebbe fare al caso dell'Inter: la società nerazzurra si è fatta sentire?
"Non c'è stata una richiesta diretta da parte dei nerazzurri ma sappiamo che l'Inter sta seguendo Benali e ritiene sia un giocatore dalle grandi capacità".
Benali può andare via dal Brescia già a gennaio?
"Quest'anno non si muoverà: con il Brescia non abbiamo ancora parlato (il suo contratto con il club lombardo scade nel 2015, n.d.r.), e non chiudiamo la porta nemmeno a loro. E' chiaro che il suo obiettivo è quello di giocare ai massimi livelli, ma non prima dell'anno prossimo".
