Ag. Verdù: 'Joan sarà utile, che sorpresa questa Fiorentina!'
Joan Verdù, arrivato a sorpresa negli ultimi giorni di calciomercato a Firenze, ha dimostrato di volersi giocare le sue chance nella squadra di Paulo Sousa e, sopratutto, di saper cogliere le occasioni concessegli. Dopo l'esordio del 20 settembre contro il Carpi – 14 minuti nella vittoria 1-0 per il Carpi – sono arrivati 12 minuti in campo con il Belenenses in Europa League e infine gli ultimi 16 di Fiorentina-Atalanta, suggellati dal gol del 3-0, a premiare uno splendido assist di Nikola Kalinic. Per il classe '83 un ruolo da 'gregario', ma con la capacità e la consapevolezze di potersi rendere utile alla causa. Per parlare del momento di casa Fiorentina abbiamo ascoltato le parole di Javier 'Magic' Diaz, ex calciatore e attuale procuratore del centrocampista spagnolo.
Javier, come giudica questo inizio di stagione della Fiorentina?
'L'inizio è stato spettacolare, già nel precampionato la squadra aveva dimostrato di poter competere con i migliori club: il campionato è appena iniziato ma confesso che vedere la squadra in testa alla classifica ha sorpreso anche me per la velocità con cui il gruppo ha reso al meglio e questo fa sì che le aspettative siano aumentate. Chi deve decidere fin dove è bene aspirare è la squadra e l'allenatore. Bisogna essere obiettivi e capire che ci sono avversari molto forti, ma niente può impedire alla squadra di sognare. L'importante è pensare giorno dopo giorno e far passare altre partite per valutare a che punto sarà la Fiorentina.
L'arrivo di Verdù è stato accompagnato da qualche perplessità e alcune critiche.
Non credo sia così, Verdù ha giocato pochi minuti fin qui ma credo che abbia convinto l'allenatore in modo che possa fidarsi di lui quando avrà bisogno del giocatore: questo è molto importante, perché ci sono molte competizioni e tutti sono utili.
Come sta procedendo il processo di ambientamento di Verdù a Firenze?
Il giocatore è molto felice, sotto ogni punto di vista, e la sua famiglia si sta inserendo nella realtà fiorentina. Lui spera di portare ogni volta il suo contributo al gruppo. Ho avuto modo di parlare con Verdù e lui è molto felice di essere parte di un progetto con il club proiettato verso l'alto
Cosa pensa di Paulo Sousa?
Lo conosco e ho avuto modo di seguire la sua carriera, che sia un buon allenatore è indiscutibile perché ha ottenuto successi nelle ultime tre stagioni con il Videoton, il Maccabi e il Basilea e con ciascuno di questi club ha superato i propri record. Con la Fiorentina si tratta di una sfida differente perché nessuno gli ha chiesto di vincere il Campionato, però la realtà è che la squadra è prima in classifica. Fino a quando? Succeda quel che succeda, Paulo Sousa per qualche giorno guarderà tutti dall'alto verso il basso e poi il tempo giudicherà il suo lavoro.