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Ag. Meza: 'Prima al Genoa e poi all'Inter? Sarebbe l'ideale ma...'
"Un anno al Genoa e quello successivo all'Inter? Sarebbe un'ipotesi interessante".
Sergio Carrizo, agente del trequartista della nazionale argentina Maxi Meza, apre all'eventuale trattativa congiunta tra rossoblù e nerazzurri per portare in Italia il suo assistito, pur spiegando che al momento la questione non è stata ancora affrontata: “Sinceramente su questo tema non posso dirle nulla. Non ne so niente - ha però precisato Carrizo - Non ho ricevuto alcuna comunicazione in merito. Sicuramente sarebbe un’ipotesi che piacerebbe sia a me che a Maxi. Militare un anno in un campionato come quello italiano sarebbe molto gradito. Lui è preparato e pronto per giocare in un tipo di calcio tanto poderoso come il vostro”.
Sergio Carrizo, agente del trequartista della nazionale argentina Maxi Meza, apre all'eventuale trattativa congiunta tra rossoblù e nerazzurri per portare in Italia il suo assistito, pur spiegando che al momento la questione non è stata ancora affrontata: “Sinceramente su questo tema non posso dirle nulla. Non ne so niente - ha però precisato Carrizo - Non ho ricevuto alcuna comunicazione in merito. Sicuramente sarebbe un’ipotesi che piacerebbe sia a me che a Maxi. Militare un anno in un campionato come quello italiano sarebbe molto gradito. Lui è preparato e pronto per giocare in un tipo di calcio tanto poderoso come il vostro”.
Carrizo ha poi spiegato anche come il costo del cartellino del ragazzo, nonostante la recente vetrina al mondiale di Russia, continui a valere 12 milioni: “La sua clausola ha lo stesso valore di sempre. Tengo a precisare che abbiamo una grande relazione con l’Independiente e finché non arriverà un’offerta concreta non si parla di nulla di ufficiale”.
Su Meza nelle ultime settimane sembrano essersi mossi in tanti e non solo in Serie A: “Abbiamo ricevuto offerte da Inghilterra, Spagna, qualcosa non concreto dalla Germania, e due o tre attenzioni dall’Italia. Il mondo ha messo gli occhi su di lui. Parliamo di un giocatore top, al quale realmente non peserebbe la casacca di una grande società. Si merita la possibilità di mettersi alla prova in un campionato importante già in questo semestre. Non dovesse essere così non ci sono problemi. Anche l’Independiente è un top club e hanno già vinto insieme un titolo importante. Restasse in Argentina giocherebbe in una squadra che punterebbe ad andare lontano nella Libertadores. Per noi è pronto per il salto nel Vecchio Continente. Se così non fosse darebbe il massimo con i Rossi”.