Calciomercato.com

  • Getty Images
    Ag. Martinez Quarta a CM: 'Assomiglia a Cannavaro. Inter? Speriamo, è un grande club. Sul Milan e la clausola...'

    Ag. Martinez Quarta a CM: 'Assomiglia a Cannavaro. Inter? Speriamo, è un grande club. Sul Milan e la clausola...'

    • Daniele Longo
    L'Inter non perde di vista Lucas Martinez Quarta, difensore centrale 23enne del River Plate, che fa gola a mezza Europa: ci aveva provato anche il Milan, oltre al Villarreal, nei mesi scorsi. Con l'agente Gustavo Goni abbiamo analizzato il possibile futuro del ragazzo nato a Mar del Plata.


    Goni, il nome di Martinez Quarta è in orbita Milan dalla scorsa estate. Avete mai avuto dei contatti con il club rossonero?
    "Devo essere molto sincero: non abbiamo mai avuto riunioni con dei rappresentanti del Milan".

    Non è a conoscenza di una missione di Moncada, capo degli scout rossoneri, in Argentina per seguirlo da vicino?
    "Si, so che il Milan è stato in Argentina per seguire alcune partite del River. Non so se sia stato Martinez Quarta il vero motivo della missione, ma non mi sorprenderebbe".

    Stiamo parlando di uno dei prospetti più importanti del calcio argentino.
    "Direi il più importante, senza ombra di dubbio".

    Quali sono le sue caratteristiche tecniche?
    "E' difensore molto rapido e con una grande tecnica. Ha una grande forza e per il calcio moderno penso che sia un profilo ideale. Ha tutte le carte in regola per giocare in un grandissimo club. Non è molto alto, non è un difensore da 190 cm per intenderci, ma ha uno stacco importante".

    Il calcio argentino ha una lunga tradizione di difensori centrali di grande livello: a chi assomiglia Martinez Quarta?
    "Io penso a Fabian Ayala e Fabio Cannavaro, sono due giocatori simili per caratteristiche. E rappresentano due modelli per Martinez".

    L'emergenza del Coronavirus ha fermato anche il mondo del calcio. Prima dell'inizio di questa pandemia c'erano stati dei contatti con alcuni club europei?
    "Io credo che il suo futuro sarà in Europa, non so se nell'immediato. Ma non ci sono dubbi che sia destinato a giocare in un grande club europeo".

    E' già pronto per giocare in un calcio più competitivo rispetto a quello argentino?
    "Il calcio argentino è molto competitivo devo dire, Martinez Quarta è abituato a giocare in un grande club come il River Plate. Negli ultimi anni hanno giocato sempre le finali, lui è molto abituato a competere per cose importanti. E' un ragazzo di 23 anni con due finali di Copa Libertadores alle spalle, che ha già vinto una di queste. Ha vinto delle coppe in Argentina, ha lottato per il titolo nazionale".

    Recentemente è arrivata anche l'investitura di Zanetti che ha parlato di Martinez Quarta in termini entusiastici.  Una grande soddisfazione per il suo assistito. 
    "E' sempre molto importante ricevere degli elogi da parte di un ex giocatore così importante come Javier Zanetti. Sicuramente è stato emozionante per lui".

    Negli ultimi anni diversi giocatori argentini hanno scritto la storia dell'Inter: il prossimo sarà Martinez Quarta?
    "Non lo so ma speriamo davvero. Speriamo perché stiamo parlando di un club importante come lo è anche il Milan. Sarebbe importante per il Chino giocare in una di queste due squadre".

    C'è una trattativa con l'Inter?
    "Non ho avuto contatti particolari con loro. Al di là delle parole di Zanetti non c'è molto, per il momento".

    Può confermare che ha una clausola rescissoria da 22 milioni di euro?
    "Si, esatto".

    Crede che, dopo l'emergenza Coronavirus, il valore del suo cartellino potrebbe essere più basso?
    "Può essere, certo. Molto dipenderà dall'entità delle offerte che arriveranno. Io credo che andremo incontro a un  mercato diverso. Serviranno flessibilità e immaginazione per intavolare degli affari. Sarà un mercato difficile".

    Il prossimo talento da portare in Europa?
    "Nella nostra agenzia ci sono due grandi talenti che sono passati per il campionato italiano ma erano molto giovani. Mi riferisco a Colombatto, che ora gioca in Belgio, e a Boyé che gioca in Inghilterra. Sono due nomi importanti, magari potranno tornare. Consiglierei Leonardo Godoy, terzino del Talleres, e Tenaglia che ha passaporto comunitario. Sono due giocatori offensivi che potrebbe fare bene in Italia".

    Altre Notizie