Getty Images
Ag. Kondogbia: 'L'Inter un errore, mai più! Forse era meglio andare al Milan...'
FLOP ALL'INTER - "L'Inter è una squadra troppo forte per lui, ci sono giocatori più bravi. Ironia? o! Sono e siamo sinceri, giuro. Non abbiamo nulla contro l’Inter, mai abbiamo fatto dichiarazioni o polemiche contro tifosi, giornalisti, società o allenatore. La verità, confessata in Spagna anche da Geoff ma riportata male in Italia, è che lui non è evidentemente all’altezza, al livello per giocare in una squadra così. E’ come una donna, ti rendi conto che non è fatta per te. Se non l’ha dimostrato in due anni, ci sarà un motivo? Se al Siviglia, al Valencia e al Monaco ha fatto bene e all'Inter ha fatto male vorrà dire che lui ha bisogno di una squadra che lo capisce, dove non sente eccessivamente la pressione negativa: la sintesi reale è che l’Inter ha sbagliato a prendere Geoffrey Kondogbia e lui ha sbagliato ad andare".
MEGLIO ANDARE AL MILAN? - "Lui voleva l’Inter, lo disse anche a Galliani che aveva rilanciato all’ultimo offrendogli di più. Ma oggi, pensandoci meglio, forse al Milan sanno gestire meglio le situazioni esterne. Il problema infatti secondo me è ambientale, tutti sanno tutto di quel che succede internamente. Mentre mio fratello ha bisogno di tranquillità per far bene. Nelle sue stagioni nerazzurre, non si faceva altro che parlare di quanto era costato, del suo cartellino, i 40 milioni e bla bla bla. Mi sembra che, per essere stato un bidone, 25 milioni di valutazione da parte del Valencia pochi non sono. Vorrà dire che ho fatto un buon lavoro come agente, no? Alla fine devo ringraziare Ausilio e Sabatini per come si sono comportati, per aver facilitato il buon esito della trattativa".
SPALLETTI - "Nessun problema con lui, è stato chiaro dall’inizio. Ha detto a Geoff che avrebbe voluto restasse, ma non sarebbe stato titolare. Nella sua testa venivano prima Borja Valero e Vecino. E di partire o restare sempre in panchina, senza essere considerati protagonisti, non ce la sentivamo proprio".