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    Ag. Insigne:|'Non pretende il posto'

    Ag. Insigne:|'Non pretende il posto'

    In tema caldo, in casa Napoli,  riguarda la decisione che dovrà prendere Walter Mazzarri in accordo con la società e lo staff tecnico circa la possibilità di far ritornare, nella prossima stagione,  Lorenzo Insigne nell'organico azzurro. Per approfondire un aspetto importante che potrebbe influenzare il calciomercato del club partenopeo, "IlCorrieredelNapoli" ha contattato, in esclusiva l'agente del giovane attaccante Antonio Ottaiano.

    Volendo andare controcorrente, con riferimento a coloro che mettono in risalto le difficoltà che Insigne avrebbe se tornasse subito al Napoli,  si potrebbe anche affermare che i tempi attuali di inserimento nella squadra partenopea potrebbero essere giusti nel senso che Lorenzo ha il morale altissimo avendo vinto, meritatamente, il premio quale migliore giocatore della serie B. Il giovane attaccante ha classe ed il popolo napoletano lo vorrebbe subito in maglia azzurra oltre ad essere disposto ad incoraggiarlo in ogni caso:

    "Questa è un'dea che ho sentito più volte ma,  dato che chi decide, chi fa le valutazioni tecniche è Mazzarri con tutto lo staff tecnico del Napoli, chiaramente, a loro compete di prendere una decisione in merito. Che il pubblico possa seguirlo, supportarlo e quant'altro è una cosa che potrebbe far piacere però lei sa meglio di me che l'atteggiamento del pubblico lascia il tempo che trova: l'entusiasmo del momento si può trasformare in delusione in altro momento. Dobbiamo lasciare la decisione a chi ha la competenza tecnica".

    La prossima settimana lei dovrebbe incontrare la Società. Ha qualche idea riguardo alle indicazioni che i dirigenti azzurri potranno darle?
    "No, per quanto riguarda la Società, l'indicazione che va avanti da due anni è che Insigne doveva seguire una crescita tecnica. Ora non sappiamo, alla luce di tutta una serie di evoluzioni, se il club azzurro ha rivisto o in che modo può aver rivisto il suo progetto perchè l'esplosione che ha avuto quest'anno, chiaramente, potrebbe aver condizionato anche le valutazioni che Mazzarri ed il suo staff potrebbero fare. La partenza di Lavezzi potrebbe essere un altro elemento di condizionamento. Siamo in attesa di sapere come la Società intende programmare il futuro del ragazzo, dopo di che ci confronteremo e faremo delle valutazioni"

    C'è un precedente che riguarda Hamsik. Il centrocampista slovacco è arrivato a Napoli dalla serie B e la sua crescita è continuata progressivamente con la maglia azzurra:
    "Da questo punta di vista ci sono un'infinità di persone che hanno fatto questo percorso. ragazzi che dalla serie B, poi, hanno tranquillamente sopportato il passaggio in serie A. Questo dipende anche da chi deve decidere in che termini ed in che modi dare a loro fiducia".

    E' vero che la Fiorentina e l'Atalanta hanno chiesto, in comproprietà, il giocatore?
    "Che ci possano essere delle Società,  tra cui Fiorentina e Atalanta interessate al giocatore, credo che questo sia notorio. Il fatto che alcuni club, in generale,  per quanto riguarda i giovani non sono disposti ad accettare un prestito secco. Cred  che le due società che lei ha menzionato non sono di quelle che accetterebbero il prestito secco. Possiamo, quindi  tranquillamente, dedurre che un eventuale confronto con il Napoli comporta la richiesta, quanto meno, della comproprietà"  C'è anche la Roma o la società giallorossa è out..?: " "credo che la Roma non sia ut per un motivo molto semplice: credo che Zeman, senza l'ombra di dubbio, abbia chiesto alla Società di attivarsi affinchè si verifichi se c'è la possibilità di acquistare il ragazzo".

    Sembra che l'Arsenal sia interessato a Insigne. Ci sono altri club inglesi che hanno mostrato interesse verso il giocatore?
    "C'è qualche altro club che lo sta seguendo ma non ha mostrato, tra virgolette,  un interesse diretto come qualche altra società però il fatto che qualche altro club lo stia seguendo, già dallo scorso anno, è una cosa certa".

    Insigne, indipendentemente dalla considerazione che se verrà al Napoli preferirebbe giocare da titolare, avrebbe piacere di esibirsi subito, al San Paolo?
    "Voglio precisare una cosa. Lorenzo non ha mai detto che vuole giocare titolare. Non gli è mai passata per la mente e, tanto meno, ritiene di poter fare un'affermazione del genere ma ha detto: io gradirei far parte del gruppo degli attaccanti. Partire anche dietro a quelli che potranno essere i titolari tipo Cavani e Pandev. In questo caso però vorrei avere la possibilità, poi, di giocarmi un eventuale spazio per dimostrare il mio valore. Nel modo più assoluto ha mai sfiorato a  qualcuno l'idea che lui rientra a Napoli da titolare. Per fare un esempio:  a nessuno è venuto in mente di pensare che potesse essere il Lavezzi dell'anno scorso. Questa è una cosa, assolutamente, da ribadire.  Lorenzo sa bene che nessun giocatore potrebbe ritenersi titolare in senso assoluto. Ha sempre detto, però, di voler avere la giusta considerazione da parte di Walter Mazzarri. Sa bene che se dovesse tornare, al Napoli, con questo parco attaccanti, i titolari sarebbero Cavani e Pandev, questo è fuori discussione".


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