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Ag. Giaccherini: 'Younes? Non gli sono piaciuti Napoli e il centro sportivo e se n'è andato'. Mentre dall'Olanda...
E'stata una sessione di mercato all'insegna dei rifiuti in casa Napoli, dei "no" che hanno impedito a Maurizio Sarri di poter contare su quel rinforzo per il reparto offensivo che consentisse a Insigne e Callejon di tirare il fiato. Potevano esserlo Verdi e Politano, ma poteva esserlo soprattutto Amin Younes, che aveva anche ottenuto il via libera per lasciare l'Ajax con 5 mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza del contratto a fronte di un conguaglio di 5 milioni di euro. Il giocatore tedesco era anche arrivato in Italia per sostenere le visite mediche di rito prima della firma e aveva seguito dalle tribune del San Paolo il match col Bologna, poi improvvisamente qualcosa è cambiato e l'affare misteriosamente naufragato.
LE RAGIONI DEL RIFIUTO - La spiegazione fornita dal suo entourage di gravi problemi familiari che lo hanno costretto a rientrare nel suo Paese, unita alla promessa che il suo arrivo a Napoli sarebbe stato rimandato soltanto di 6 mesi, ha generato perplessità fin dall'inizio e a riaprire il dibattito in maniera importante ci ha pensato Furio Valcareggi, agente tra gli altri di Giaccherini, appena trasferitosi al Chievo: "Ho notizie su Younes. Mi dicono che ha visto il centro sportivo, il San Paolo, la città, non gli è piaciuto niente e se ne è andato". Una ricostruzione che avrebbe del clamoroso ma che non trova riscontri in Olanda, dove invece il collega Menno Pot ha puntato il dito sulle reali strategie di mercato del Napoli circa Younes e che avrebbero spinto il diretto interessato a rinunciare al suo sbarco immediato nel calcio italiano: "Un mio amico scout mi dice che la telenovela Younes ha a che fare col fatto che il Napoli ha detto al calciatore di volerlo prestare subito al Sassuolo. Capirei Younes a questo punto: non so se è vero, ma avrebbe un senso".
IL LEGALE NON CI STA - Una serie di attacchi a fronte dei quali l'avvocato Mario De Rossi, il legale che ha curato la trattativa, ha deciso di replicare a Radio Crc: “Younes deluso? Tutto falso, è solo un modo per buttare fango sul Napoli. Nessun rinnovo con l’Ajax, ha firmato col club azzurro. Nelle trattative ci sono delle variabili che sfuggono al nostro controllo come nel caso di Younes e queste variabili hanno impedito l’arrivo del calciatore a gennaio. Il ragazzo ha avuto dei problemi familiari ed ha chiesto alle due società coinvolte di posticipare il trasferimento a giugno, ma non mi sento di colpevolizzare Giuntoli. Il ragazzo ha firmato col Napoli e dal 1 luglio del 2018 sarà un calciatore del Napoli per cui firmare un rinnovo con l’Ajax sarebbe un atto nullo dal punto di vista legale. Ho letto tante falsità, che Younes sarà girato al Sassuolo, di un inserimento dello Swansea, ma non è nulla di vero".
LE RAGIONI DEL RIFIUTO - La spiegazione fornita dal suo entourage di gravi problemi familiari che lo hanno costretto a rientrare nel suo Paese, unita alla promessa che il suo arrivo a Napoli sarebbe stato rimandato soltanto di 6 mesi, ha generato perplessità fin dall'inizio e a riaprire il dibattito in maniera importante ci ha pensato Furio Valcareggi, agente tra gli altri di Giaccherini, appena trasferitosi al Chievo: "Ho notizie su Younes. Mi dicono che ha visto il centro sportivo, il San Paolo, la città, non gli è piaciuto niente e se ne è andato". Una ricostruzione che avrebbe del clamoroso ma che non trova riscontri in Olanda, dove invece il collega Menno Pot ha puntato il dito sulle reali strategie di mercato del Napoli circa Younes e che avrebbero spinto il diretto interessato a rinunciare al suo sbarco immediato nel calcio italiano: "Un mio amico scout mi dice che la telenovela Younes ha a che fare col fatto che il Napoli ha detto al calciatore di volerlo prestare subito al Sassuolo. Capirei Younes a questo punto: non so se è vero, ma avrebbe un senso".
IL LEGALE NON CI STA - Una serie di attacchi a fronte dei quali l'avvocato Mario De Rossi, il legale che ha curato la trattativa, ha deciso di replicare a Radio Crc: “Younes deluso? Tutto falso, è solo un modo per buttare fango sul Napoli. Nessun rinnovo con l’Ajax, ha firmato col club azzurro. Nelle trattative ci sono delle variabili che sfuggono al nostro controllo come nel caso di Younes e queste variabili hanno impedito l’arrivo del calciatore a gennaio. Il ragazzo ha avuto dei problemi familiari ed ha chiesto alle due società coinvolte di posticipare il trasferimento a giugno, ma non mi sento di colpevolizzare Giuntoli. Il ragazzo ha firmato col Napoli e dal 1 luglio del 2018 sarà un calciatore del Napoli per cui firmare un rinnovo con l’Ajax sarebbe un atto nullo dal punto di vista legale. Ho letto tante falsità, che Younes sarà girato al Sassuolo, di un inserimento dello Swansea, ma non è nulla di vero".