Ag. Fifa Colasanto a CM: 'Ecco Paredes, lo manda Riquelme'
Leandro Paredes è arrivato in Italia da poche ore atterrando a Roma ma nei prossimi mesi giocherà altrove. Sabatini lo ha proposto alla Sampdoria e i blucerchiati sembrano propensi ad accettare di crescere il giocatore fino alla prossima estate. Calciomercato.com ha provato a scoprire i segreti del giocatore intervistando in esclusiva l’agente Fifa ed esperto di calcio argentino, Filippo Colasanto.
La prima domanda è d’obbligo, Leandro Paredes è pronto per il calcio italiano?
'E’ un ragazzo molto giovane, classe 1994. Arriva dal Boca Juniors dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili per poi esordire in prima squadra, e già questo la dice lunga sulle sue ottime capacità tecniche e caratteriali. L’impatto con il calcio italiano è sempre difficile per chi arriva dall’Argentina a volta l’estremo tatticismo tende a schiacciare i giocatori con molto estro ma le qualità per farsi notare ci sono tutte.'
Paredes ha un grande estimatore: Juan Roman Riquelme, simbolo del Boca Juniors che per lui ha speso parole importanti.
'Sì è stato proprio Riquelme ad incoronarlo suo erede. Le caratteristiche tecniche sono le stesse anche se a mio modo di vedere Paredes è più veloce. La sua classe è cristallina, fosse rimasto in Argentina di sicuro sarebbe diventato in poco tempo uno dei migliori giocatori dell’intero campionato.'La Roma lo ha acquistato in prestito per 18 mesi, si aspettava una trattativa di questo tipo?
'Sinceramente no, ho sentito parlare di un riscatto fissato intorno ai 4 o 5 milioni, una quotazione decisamente bassa per un talento di questo genere. Pensavo che il Boca lo vendesse ad una cifra più alta perché il valore del giocatore è decisamente alto. La Roma ha fatto bene a sfruttare questa occasioni giocando in anticipo rispetto a tutte le altri pretendenti'
I giallorossi potrebbero “parcheggiare” Paredes alla Sampdoria, nel 4-2-3-1 di MIhajlovic dove potrebbe giocare?
'La sue qualità tecniche gli permettono di posizionarsi con ottimi risultati in tutte e tre le posizioni dietro la punta centrale. L’ideale sarebbe schierarlo al centro di questo tridente, lui come trequartista riesce ad esprimersi al meglio.'