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Ag. Dybala: 'Dopo Messi e Ronaldo c'è lui. Vuole vincere il Pallone d'Oro alla Juve'
RINNOVO - "Devo ringraziare anche la Juventus, in particolare l’amministratore delegato Marotta, con cui ho lavorato per circa dieci mesi per arrivare alla firma. Quanto Paulo ha voluto la Juve e la Juve ha voluto Paulo? Questo rinnovo per me è stato un segnale molto importante della Juventus ai suoi tifosi e alle altre squadre, perché ancora una volta ha dimostrato quanto stia costruendo una società di top player. Ma è stato anche un messaggio importante di Dybala ai tifosi. Paulo è felice, come lo è la sua famiglia, di questa scelta e lo dimostra partita dopo partita. Con la Juve è cresciuto e continua a farlo ogni giorno. Se c'è stato un momento in cui ho pensato che non si sarebbe arrivati all’accordo? Sono rinnovi molto complessi, con tantissime variabili. Se dicessi che è stato tutto facile direi una bugia. Ma posso sicuramente dire che è sempre esistita la volontà comune di arrivare all'accordo. E così è stato. Per Paulo è il riconoscimento di tanti sacrifici che fa da quando ha iniziato a dare i primi calci al pallone: fatemelo dire, è un ragazzo che merita tutti i risultati che sta avendo".
BARCELLONA E REAL MADRID - "Paulo è il miglior talento che esiste in questo momento in Europa, subito dietro a Messi e Ronaldo. Ritengo una cosa abbastanza normale che l'interesse su di lui sia stato molto alto ed è ovvio che molte squadre si siano interessate a lui seriamente. So che i retroscena sono il pane di chi fa il vostro lavoro, ma io amo la riservatezza nel mio lavoro: però se scrivete che Paulo lo voleva mezza Europa, scrivete il vero. Ma abbiamo scelto la Juve ed è contento di essere un giocatore della Juventus perché con la Juve vuole vincere tutto. Anche il Pallone d’Oro".
PARAGONE CON MESSI - "Sono suggestioni mediatiche, ci stanno, le lasciamo a voi. La doppietta contro il Barcellona? L'ha festeggiata in famiglia, come sempre. Che è la cosa che più gli piace".
SOLIDARIETÀ - "Le iniziative benefiche di Paulo a favore dei bambini? E' fondamentale che si facciano cose per chi non ha avuto la tua stessa fortuna. Paulo è un campione anche in questo è davvero un ragazzo di cuore, pieno di cose belle, che pensa molto agli altri, a chi ha bisogno di aiuto a chi soffre. Ricordo che a Palermo andava di sera a distribuire cibo ai senzatetto e senza farsi pubblicità. Il gesto, il giorno di Pasqua, per me è stato straordinario: scegliere di passarla con i bambini malati del Regina Margherita è stata una cosa che mi ha commosso. Ma come le visite agli orfanotrofi a Malta e all'ospedale per bambini in Australia. Lui è fatto così e sta anche pensando di far nascere una sua Fondazione".