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    Ag. Driussi: 'Ecco perché non è arrivato all'Inter. Somiglia ad Aguero e Higuain, sogna la Serie A. Sulla Nazionale...'

    Ag. Driussi: 'Ecco perché non è arrivato all'Inter. Somiglia ad Aguero e Higuain, sogna la Serie A. Sulla Nazionale...'

    Gustavo Pedrozo, agente di Sebastian Driussi, ha parlato ai microfoni di FcInternews dell'attaccante argentino classe 1996 dello Zenit: "Ha dimostrato di essere un giocatore che sposta gli equilibri. Con molta formazione nella parte della proprie competenze e del gruppo. Si trova molto bene con calciatori che hanno come obiettivo finale il gol. Fornisce assist e segna. Non è un 9 di area, ma un atleta che può compiere varie funzioni. La posizione dove crea maggiori pericoli è quella di un 9 che parte arretrato".

    SUL PARAGONE CON DYBALA - "No, Driussi è più attaccante. Lui ha qualcosa del 'Kun' Aguero e di Higuain".

    SULLA NAZIONALE ITALIANA - "Lui lo sa per quello che è uscito fuori dalla stampa. Ma nessuno della Federazione Azzurra ha contattato lui o me. Poi chiaro, Mancini è un grande tecnico che ha sempre confidato nelle potenzialità del giocatore. Lo ha portato allo Zenit e ha investito molti soldi su di lui. Per questo Driussi è grato al mister italiano. I russi pagarono la clausola e dimostrarono di credere davvero su di lui. E hanno continuato a puntarci anche dopo il classico periodo di adattamento. Nessuna decisione al momento? No, anche perché ripeto, nessuno ci ha contattati. Non c’è stato nulla di formale. O deciso. Sono rumori. Poi se Mancini ci chiamasse per un interesse concreto immagino che Sebastián ci penserebbe. Lui è argentino, gli piacerebbe giocare nella selezione del suo Paese, ma l’Italia è una grande rappresentativa, e per lui potrebbe essere un’occasione calcistica importante. Vediamo. Per ora è giusto dire che io credo che potrebbe pensarci. Giocare in una Nazionale è il meglio che può capitare a qualunque calciatore".

    SULL'INTERESSE DELL'INTER - "I nerazzurri e la Sampdoria in particolare dal campionato italiano avevano mostrato interesse. Abbiamo avuto tante riunioni con il River Plate perché molte squadre lo volevano. Poi la decisione è stata indirizzata verso la società russa perché loro hanno potuto pagare la clausola rescissoria su chiara indicazione di Mancini. Il tecnico lo ha voluto fortemente. E devo dire che al giorno d’oggi si può affermare che sia stata una preferenza azzeccata".

    SUL FUTURO - "Io credo che la Serie A sia il sogno di Driussi. Parliamo del torneo più adatto per le sue caratteristiche, ecco perché immagino che un giorno vi competerà. Si tratta di un passo che potrebbe avvenire molto presto. Non nella prossima sessione di calciomercato, anche se io non chiudo mai alcuna porta perché non si sa mai, e lui vorrebbe giocare da voi".

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